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Mariateresa Fragomeni: «Basta speculazioni sugli accertamenti di TaRi e IMu»


GRF

«Con questo video vorrei fare chiarezza e spiegare che cosa sono questi avvisi relativi alla Tassa sui Rifiuti e all’Imposta Municipale Propria che stanno pervenendo ai cittadini, perché si sta facendo speculazione politica e, soprattutto, cattiva informazione.»
Con queste parole, il sindaco di Siderno Mariateresa Fragomeni interviene su un tema che ha ingenerato non poche perplessità tra i residenti nei giorni scorsi, augurandosi che le sue delucidazioni possano porre una volta per tutte la parola fine alle polemiche insorte in merito.
Fragomeni spiega che gli accertamenti relativi alla TaRi riguardano le annualità 2016/2021 e, per amor di chiarezza, ricorda che questa imposta viene calcolata sulla base della superficie calpestabile coperta delle abitazioni. L’accertamento viene effettuata quando si presentano difformità tra la superficie dichiarata e l’80% della superficie catastale, «attività – spiega il sindaco, – condotta fin dal giorno del nostro insediamento» che ha permesso «di immettere a ruolo 500 utenze precedentemente non censite e di recuperare le cifre non corrisposte negli ultimi cinque anni. Ci tengo a precisare – prosegue Fragomeni, – che le sanzioni applicate a chi non ha adempiuto spontaneamente il censimento previsto dalla legge, per quanto in un primo momento applicate, verranno cancellate qualora si ravvisi la buona fede dei cittadini la cui dichiarazione non corrispondeva ai parametri precedentemente indicati.»
Il sindaco prosegue dunque sottolineando l’importanza dell’attività di accertamento, fondamentale anzitutto perché in grado di tutelare i cittadini che hanno rispettato fin dal primo momento le norme previste dalla legge, quindi perché in grado di migliorare le condizioni economiche del Comune, assicurando a tutti i residenti servizi più efficienti.
Per quanto riguarda l’IMu, Fragomeni sottolinea che gli accertamenti, in questo caso, stanno venendo condotti sull’annualità 2017, ovviamente per gli stessi motivi precedentemente illustrati.
«Qualora il cittadino ritenga che ci siano degli errori sugli avvisi – sottolinea il sindaco, – questi saranno verificati e corretti anche per le annualità successive, delineando le incongruenze presenti nel database del catasto sul quale si stanno realizzando le attività di accertamento condotte dal comune. Allo stesso tempo, qualora l’avviso risultasse fondato, l’utente, a partire dall’annualità 2018, potrà ravvedersi spontaneamente senza sanzioni.»
Discorso a parte è da farsi, prosegue il sindaco, in merito all’IMu relativa ai terreni agricoli. «Siderno – spiega Fragomeni, – veniva infatti annoverato tra i comuni parzialmente montani, ragion per cui i treni agricoli ricadenti in alcune aree ben delimitate sarebbero stati esclusi dal pagamento dell’IMu. Ma la Regione Calabria, relativamente al nostro comune, non ha mai indicato quali fossero le delimitazioni di area, ragion per cui l’Ente Comunale, per legge, è tenuto a tassare tutti i terreni agricoli.»
Il sindaco conclude assicurando la legittimità degli atti emessi e negando categoricamente le notizie relative a presunti protocolli sbagliati che annullerebbero la validità dell’atto. Informazioni che indurrebbero in errore i cittadini tenuti a pagare favorendo l’avvio di contenziosi che comporterebbero una gravosa perdita di tempo e denaro per i residenti e per l’Ente, continuando a danneggiare gli utenti virtuosi.
«Detto questo – chiosa Fragomeni, – gli uffici restano a completa disposizione degli utenti o dei professionisti per eventuali spiegazioni e correzioni.»


Gedac

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