Costume e SocietàLetteratura
Polvere
Di Luisa Totino
Di polvere,
fine e sottile,
ti ho plasmato.
Concluso il creato,
presi da esso una manciata
e il mio tocco divino
l’ha conformata,
avvolta ed eletta,
e il mio respiro
la pervase tutta.
Polvere viva,
con pensiero,
linguaggio ed emozioni.
Fragile e tenace,
perché con tocco delicato
curasse il mio operato,
e con coraggio
lo proteggesse
da ogni infida messe.
Sei polvere,
e fra i tanti doni
anche la libertà
di poterti disperdere
e seguire
l’oscuro vento
del sopravvento
e del potere cruento.
La polvere è labile ed effimera,
è ciò che metti,
per tenerla unita e vera:
amore, vigore e
gioia,
a far di te
la mia più bella gloria.
E quando la strada volgerà
all’eterno imbrunire,
nelle mie mani
tornerai
senza ardire,
per risolvere
quello che tu sei:
semplice polvere!