Di Massimo Pedullà
Mare,
che col tuo forte agitare
confondi,
e par volerti inghiottire me
e le tue stesse spiagge.
ci avvilisci
ma non ci travolgi
col tuo grido assordante.
Solo l’aria, ruba
qualche dolce ricordo
alla mente,
e quel poco di polvere
alla sabbia.
Foto: focusjunior.it