Proseguono le attività della Regione Calabria, la cui giunta, guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, ha approvato il programma per il Fondo Dopo di Noi e i Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, istituito il tavolo tecnico per l’integrazione socio/sanitaria e annunciato la sua partecipazione a ITB Berlin.
La Giunta approva il programma per il Fondo Dopo di Noi e i PEBA
La Giunta regionale ha approvato due importanti provvedimenti inerenti le politiche sociali: la programmazione del Fondo Dopo di Noi per il triennio 2019/2021 e i PEBA. Il Fondo Dopo di Noi, istituito ai sensi dell’articolo 3 della Legge nº 112 del 22 giugno 2016, finanzia i percorsi di accompagnamento per le persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare.
La Regione, nell’ambito della Rete Regionale dell’Inclusione sociale, con il Tavolo Tecnico Consultivo per le disabilità, ha programmato in maniera unitaria le tre annualità del fondo relative al 2019, 2020 e 2021, con fondi pari a 7.091.710 €.
L’obiettivo principale della programmazione è promuovere su tutto il territorio regionale lo sviluppo di modalità di vita indipendente e di soluzioni abitative autonome, attraverso un sistema diffuso e articolato di percorsi per l’accompagnamento che favoriscano l’uscita dal nucleo famigliare di origine in vista del venir meno del sostegno famigliare.
«Abbiamo pianificato una dote finanziaria – ha dichiarato l’assessore alle politiche sociali Emma Staine – di oltre 7.000.000 che, una volta avuto il parere positivo da parte del Ministero, sarà trasferita agli enti capofila degli Ambiti sovra distrettuali. Proseguiamo spediti nel recupero dei ritardi accumulati negli anni e stiamo operando per giungere a un riallineamento con le altre regioni. La volontà è quella di rafforzare gli strumenti a disposizione dei territori per migliorare una risposta sociale integrata, garantire percorsi chiari e certi, tenendo insieme i bisogni e i diritti delle persone. Il mio impegno è recuperare il divario ma, per farlo, è fondamentale che tutti gli Ambiti concorrano alla sfida, superando le inefficienze e creando un nuovo modello di solidarietà che si pone soprattutto come cambiamento culturale.»
Via libera della Giunta anche al provvedimento che permetterà di assegnare, attraverso un avviso pubblico, contributi a fondo perduto per i PEBA. La Regione mette a disposizione 375.277,39 € per contribuire alle spese di progettazione dei Piani negli spazi e negli edifici pubblici. Le risorse si tradurranno in contributi per almeno il 20% del costo complessivo della progettazione con una spesa a carico della Regione per un massimo di 8.000 € per i Comuni con popolazione da 5.000 a 10.000 abitanti e massimo 12.000 € per i Comuni con popolazione da 10.000 a 20.000 abitanti, che saranno assegnati sulla base di un avviso pubblico in uscita nei prossimi mesi.
«Proviamo a immaginare – ha poi aggiunto la Staine, – spazi sempre più accessibili. I fondi consentiranno il superamento degli ostacoli che discriminano e il raggiungimento di una soglia ottimale di fruibilità del territorio da parte di tutti i cittadini con disabilità, ma anche a mamme con passeggini e anziani.»
La Regione istituisce il tavolo tecnico per l’integrazione socio/sanitaria
«Per volere del Presidente e Commissario ad acta Occhiuto, la Regione si è dotata per la prima volta di un tavolo tecnico per l’integrazione socio/sanitaria.»
Ad annunciarlo con orgoglio è la Vicepresidente della Giunta regionale, Giusi Princi, a cui è stato affidato il ruolo di coordinamento.
Con apposito Decreto nº 74 del 3/3/23 a firma del Commissario e del Subcommissario Ernesto Esposito, è stato formalmente istituito il tavolo tecnico per l’approfondimento e l’attuazione delle politiche regionali in tema di integrazione socio/sanitaria.
Quali componenti sono stati designati la Vicepresidente della Giunta (quale coordinatore); l’Assessore alle politiche sociali; il Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Socio/Sanitari; il Dirigente Generale del Dipartimento Lavoro e politiche sociali; il Dirigente del Settore Programmazione Erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza Socio/Sanitaria Servizi Socio/Assistenziali del Dipartimento Tutela della Salute, Servizi Sociali e Socio/Sanitari; un Commissario straordinario in rappresentanza delle Azienda Sanitarie Provinciali; un referente in rappresentanza degli Ambiti territoriali; due rappresentanti del Terzo Settore; i dirigenti dei vari dipartimenti regionali competenti per le materie che di volta in volta verranno trattate; un Funzionario regionale in qualità di segretario.
Al Tavolo tecnico sono attribuiti i compiti di favorire la collaborazione attiva, partecipata e condivisa tra tutti gli attori pubblici e del privato sociale, per la programmazione, l’organizzazione, il coordinamento di tutte le attività essenziali alla realizzazione del sistema integrato degli interventi di natura sociale e sanitaria; delineare una mappatura delle aree regionali più carenti di servizi, della popolazione maggiormente a rischio socio/sanitario, dei nuclei in condizioni di fragilità sociale e sanitaria, per cercare di individuare le cause strutturali che rendono inadeguati e/o insufficienti i percorsi di presa in carico; concorrere alla definizione di Protocolli Operativi, Accordi di Programma, Intese, finalizzati a definire funzioni, ruoli e competenze per il miglioramento dei servizi e delle attività, nonché per la rimozione delle cause che ostacolano la fruibilità per l’utenza finale degli interventi e delle prestazioni di natura socio sanitaria; analizzare i diversi modelli di reti di assistenza sanitaria e socio assistenziale, i loro punti di forza e di debolezza, le possibili proposte di miglioramento, le migliori pratiche di riferimento pro tempore nelle filiere assistenziali.
«Ringrazio il Presidente e Commissario ad acta Occhiuto per la fiducia accordatami rispetto a questo nuovo organismo – aggiunge Princi- che sarà fondamentale nel riconoscere la giusta centralità della persona, a cui verrà assicurata la continuità tra le azioni di cura e quelle di riabilitazione. Non era mai accaduto che si creasse in Calabria un organismo unitario che coordinasse attività finora frammentate, che in passato hanno pregiudicato le prestazioni e la continuità assistenziale, a scapito dei servizi erogati al cittadino. Abbracciando e raccordando le sfere del sanitario e del sociale, che si esprimono in contesti organizzativo/strutturali molto diversi, quali l’ospedale e il territorio, questo tavolo tecnico assume rilevante importanza non solo in merito alla fusione tra competenze differenti, ma anche tra servizi diversi che soddisferà i bisogni di cura e assistenza, nel breve e nel lungo periodo. Sarà mia cura insediare al più presto il tavolo per iniziare a pianificare sin da subito azioni strategiche – conclude Princi, – aprendo anche a momenti di confronto con i vari enti coinvolti nel progetto.»
La Regione sarà protagonista all’ITB Berlin
La Regione parteciperà con il marchio Calabria Straordinaria all’ITB Berlin, la più importante esposizione internazionale che mette in relazione le aziende dedicata al mondo del turismo e dei viaggi.
Il Dipartimento Turismo, promozione territoriale e Mobilità, dal 7 al 9 marzo, presenterà l’offerta turistica sostenibile calabrese all’interno del padiglione Italia, a cura dell’Ente Nazionale Italiano per il Turismo.
Oltre 1.400 m² in cui saranno presenti i paglioni dedicati alle regioni italiane, tra cui la Calabria che parteciperà da protagonista, rappresentata da operatori turistici e strutture ricettive.
Ospite della Regione, inoltre, il Comune di Gerace.
Durante la tre giorni di Berlino andrà in scena il turismo naturalistico e le attività all’aria aperta della nostra regione: dal rafting lungo le Gole più lunghe d’Italia, all’arrampicata, fino agli sport acquatici, passando per quelli d’aria. E ancora, la Calabria dei borghi e una destinazione da scoprire in modo lento: a piedi grazie a sentieri e cammini, in mountain bike lungo la Ciclovia dei Parchi.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’offerta turistica della Regione verrà anche raccontata la Calabria Four Seasons, con un’attenzione al turismo esperienziale e culturale nel borgo di Gerace, tra i borghi più belli d’Italia.
Inoltre, tra gli eventi previsti all’interno dello spazio espositivo dell’ENIT, si terrà la presentazione della guida The Most Beautiful Borghi of Italy: The Charm of Hidden Italy e dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia.
Sono 16 i borghi calabresi inclusi tra i “Borghi più belli d’Italia: Aieta, Altomonte, Badolato, Bova, Buonvicino, Caccuri, Chianalea di Scilla, Civita, Fiumefreddo Bruzio, Gerace, Morano Calabro, Oriolo, Rocca Imperiale, Santa Severina, Stilo e Tropea.
Una Calabria Straordinaria che verrà raccontata agli acquirenti internazionali e al mercato tedesco, primo Paese per presenze e spesa turistica sul territorio italiano.