Amministrative a Gioiosa Ionica, Vincenzo Mazzaferro: “Resto nell’associazionismo”
Di Vincenzo Mazzaferro – Presidente della Pro Loco di Gioiosa Ionica
È da mesi che oramai giungono notizie sulla mia posizione alle prossime competizioni elettorali che vorrei chiarire. In virtù dell’incarico propostomi dal Partito di Forza Italia (di cui, oltre a essere coordinatore comunale sono, da oltre vent’anni, tesserato) come candidatura a capolista o a consigliere, ho declinato la proposta, di cui sono assolutamente onorato, preferendo continuare il percorso intrapreso nel mondo dell’associazionismo, incompatibile con quello politico.
La carica di Ispettore Sagra di qualità nell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, quella provinciale a vicepresidente del comitato provinciale, la carica di Operatore Locale di Progetto come assistente per i giovani che svolgono il servizio civile, oltre a quella di Presidente della Pro Loco di Gioiosa Ionica, sono state determinanti nella scelta intrapresa.
Il lavoro iniziato con l’associazione è un qualcosa che non posso permettermi di bloccare, anche perché, oltre alle sagre e attività di collaborazione con diverse associazioni, si sta lavorando davvero tanto su un progetto turistico-culturale che ha già dato i primi frutti ma che, da qui a breve, dovrebbe iniziare a dare delle risposte concrete. Stiamo lavorando e facendo rete con diversi operatori turistici, guide turistiche, agenzie di viaggio e associazioni di tutt’Italia che si sono impegnate a cercare di introdurre Gioiosa Ionica nei loro itinerari.
Quello che mi auguro è che, in questo nostro percorso, ci sia la collaborazione delle amministrazioni, senza mettere in mezzo né bandiere né colori politici nella maniera più assoluta per come d’altronde è stato sempre fatto. La Pro Loco di Gioiosa Ionica ha la fortuna di avere, oltre a un direttivo coeso e diversi soci, ben sei volontari del servizio civile tutti formati per fare assistenza turistica.
A tal proposito, abbiamo chiesto all’amministrazione, che si è resa subito disponibile, di darci l’opportunità, nei fine settimana, di mantenere aperto al publico, attraverso i volontari, sia Palazzo Amaduri sia la Villa Romana del Naniglio, fiori all’occhiello della nostra cittadina per attrazione turistica.
La richieste di visita ai siti sopra citati è davvero tanta, soprattutto nelle Domeniche mattina, quando durante il mercato domenicale riceviamo ospiti da tutto il comprensorio che ci richiedono la possibilità di accesso e visita.