ADVST
Costume e SocietàPoliticaRegione

Pasqualina Straface: la mobilità ferroviaria, le dipendenze patologiche e il carnevale di Castrovillari

Proseguono le attività del consigliere regionale di Forza Italia e presidente della terza Commissione regionale Sanità, attività sociali, culturali e formative Pasqualina Straface, che è intervenuta sul tema della mobilità ferroviaria, su quello delle dipendenze patologiche e sul carnevale castrovillarese.

Mobilità ferroviaria: «Valutare la sostenibilità delle corse nell’Alto Ionio cosentino»

«A breve inizieranno a viaggiare sulla linea ferroviaria ionica i treni ibridi Blues che la Regione ha acquisito in un numero di 13 convogli da immettere sulla rete ferroviaria entro il 2024. Tutto ciò grazie all’azione del governo regionale a cui l’assessore ai Trasporti, Emma Staine, ha impresso una forte e decisiva accelerazione dopo una serie di ritardi legati alle consegne dei nuovi convogli in tutta Italia». È quanto dichiara Straface nello stoppare critiche e dubbie ricostruzioni.
«Sgombrato il campo sui dubbi legati all’impiego dei nuovi treni a trazione elettrica, a batteria e termica sin dalle prossime settimane sulle tratte Sibari/Reggio Calabria e sulla trasversale Catanzaro/Lamezia Terme, cogliendo e riverberando le istanze della popolazione e degli amministratori locali dell’importante bacino dell’Alto Ionio cosentino, ho scritto una lettera all’assessore Staine per chiederle se sussistano le condizioni per la revisione del contratto di servizio con Trenitalia e valutare la possibilità di includere anche quei territori che vantano, tra l’altro, la linea già elettrificata», spiega il consigliere regionale.
«Nell’Alto Ionio cosentino gravita una popolazione di circa 50.000 abitanti che, d’estate, triplica o quadruplica. Questi numeri – prosegue Pasqualina Straface – potrebbero bastare a inaugurare nuove stagioni del trasporto pubblico, anche locale, considerando le migliaia di pendolari tra cui gli studenti. La forte vocazione turistica, a cui si aggiungerà l’utenza per un’attrazione, quale sarà il parco marino della Secca di Amendolara, impone, quindi, una riflessione sul tema.»
«Mi segnalano, tra l’altro, una grande emorragia di studenti dell’Alto Ionio e delle comunità interne che negli scorsi decenni frequentavano le scuole di Trebisacce, stazione in cui oggi si fermano solo due Intercity che viaggiano tra Reggio e Taranto ma che, a causa dei prezzi del trasporto su gomma, circa 90 € mensili, preferiscono recarsi nella vicinissima e più comoda Policoro, in Basilicata. Un paradosso migratorio – conclude Pasqualina Straface – anche perché quei numeri potrebbero giustificare la sostenibilità delle corse, soprattutto d’estate.»

Dipendenze patologiche: «Partita la programmazione regionale»

Si è tenuto nella cittadella regionale, a Catanzaro, l’incontro del gruppo tecnico sulle dipendenze patologiche.
Il tavolo è stato coordinato da Straface, delegata dal presidente della Regione al settore Dipendenze e dalla dirigente del settore Programmazione dell’offerta ospedaliera e sistema delle emergenze/urgenze del Dipartimento Tutela della salute, Servizi Socio sanitari, Maria Bernardi.
«Ho sottolineato, in via preliminare – ha spiegato al termine della riunione Straface, – la volontà politica del governatore di intervenire in maniera strutturata nel settore delle dipendenze patologiche, in sintonia con quanto già intrapreso dal Governo nazionale con il Dipartimento Politiche Antidroga. Da delegata dal presidente a rappresentare politicamente il settore intendo operare affinché si possa potenziare il sistema degli interventi e dei servizi pubblici e del privato sociale accreditato, nel contrastare quei fenomeni legati alle dipendenze psicologiche, quali, ad esempio, l’abuso di stupefacenti o del gioco d’azzardo patologico. Grazie alla collaborazione della dottoressa Bernardi e del suo gruppo di lavoro, trasformeremo in progettazione sanitaria e azioni concrete quanto la politica intende programmare nel breve e medio periodo. Fondamentale sarà l’opera offerta degli esperti del settore e, a partire da oggi, lavoreremo ad alcune scadenze per recuperare ritardi accumulati negli ultimi anni in cui il settore non ha fatto molto in termini di programmazione. Anni in cui si sono rincorse le emergenze, spesso tamponate grazie all’abnegazione proprio di alcuni operatori.»
«Le azioni da mettere in campo nel breve periodo sono la presentazione dal piano regionale Gioco d’Azzardo Patologico 2022, l’accelerazione della spesa dei progetti GAP 2016, 2018/19, l’impegno di spesa per il Fondo Nazionale di Intervento per la Lotta alla Droga e in materia di personale dei Servizi per le tossicodipendenze. Dopo aver riunito il direttivo Crea Calabria, a breve, ancora, organizzeremo un incontro con i Servizi per le Dipendenze».
«Nel medio periodo – conclude Straface, – tra le altre cose lavoreremo anche sul Piano di Azione Regionale sulle Dipendenze 2023/2025; sull’istituzione dell’Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Patologiche; sull’organizzazione della prima Conferenza regionale sulle Dipendenze Patologiche; sulla revisione della parte del Decreto del Commissario ad Acta 81/2016 per ampliare l’offerta dei servizi socio/sanitari accreditabili nel settore delle dipendenze patologiche».

Straface replica a Ferdinando Laghi sul carnevale di Castrovillari

«Spiace leggere le affermazioni del Consigliere regionale Ferdinando Laghi, che ho voluto coinvolgere nella proposta di legge regionale sulla storicizzazione del Carnevale di Castrovillari nonostante sia un rappresentante delle opposizioni, per questioni di senso di appartenenza territoriale e bon ton istituzionale. Mi sarei aspettata, piuttosto, un plauso ed invece ho avvertito solo critiche, che rispedisco al mittente». È quanto afferma Straface.
«Rammarica dover constare che il collega Laghi non abbia colto lo spirito della proposta di legge, da me sottoscritta insieme alla Consigliera Katia Gentile e all’Assessore Gianluca Gallo. Innanzitutto abbiamo voluto riconoscere la manifestazione carnascialesca castrovillarese per come merita: un evento a carattere regionale che viene riconosciuto ufficialmente con una connotazione chiara, quella della storicizzazione, dopo oltre 60 anni, anche quale attrattore turistico e volano di sviluppo territoriale. Questo consentirà, attraverso un emendamento presentato, di poter intercettare e accedere a risorse regionali, nazionali e comunitarie che vanno ben oltre il finanziamento di 60.000 € inizialmente ipotizzato all’inizio del percorso legislativo. L’emendamento – cita testualmente Pasqualina Straface – precisa che “La Regione Calabria sostiene il Carnevale di Castrovillari con risorse regionali inserite nella programmazione cultura e risorse individuate nella programmazione nazionale e comunitaria”. Dunque, nessun tipo di “penalizzazione per la città di Castrovillari” come afferma Laghi, perché con quell’emendamento la Pro Loco di Castrovillari che ne cura l’organizzazione – conclude la Presidente della Terza Commissione regionale, – potrà attivare canali e attingere a fonti di finanziamento variegate, quindi non solo di carattere regionale, e soprattutto più rispondenti alle esigenze di un evento di questa caratura.»


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button