Proseguono le attività della sezione calabrese della Lega, guidata dal Commissario Giacomo Francesco Saccomanno, ha annunciato la nascita del gruppo Lega presso il Comune di Catanzaro, accolto il Ministro Alessandra Locatelli a Lamezia Terme ed è tornata a parlare di Ponte sullo Stretto.
Nasce il gruppo Lega al Comune di Catanzaro
Il commissario provinciale della Lega di Crotone Nicola Daniele esprime grande soddisfazione per la recente costituzione del gruppo Lega: Salvini Premier in seno al Consiglio Comunale della città di Catanzaro. Daniele ricorda che per la prima volta la Lega è rappresenta nella massima assise cittadina del capoluogo, presso la quale conta il gruppo consiliare più numeroso tra le grandi città calabresi.
Secondo il commissario Daniele l’adesione dei quattro consiglieri comunali Lea Concolino, Giovanni Costa, Manuel Laudadio ed Eugenio Riccio è un atto di fiducia che gratifica il partito e lo rende più forte e competitivo. La nascita del Gruppo della Lega va nella direzione di rafforzare la solidità e la coesione politica del centrodestra catanzarese, e non solo.
Dunque un risultato politico che arricchisce la grande famiglia della Lega in Calabria. Un successo politico per il quale bisogna ringraziare, insieme ai quattro consiglieri comunali, il presidente Filippo Mancuso per l’impegno instancabile e la lungimiranza politica.
Lamezia Terme accoglie con grande entusiasmo Alessandra Locatelli
Incontro a Lamezia Terme, presso la Sala Consiliare, con tutte le associazioni che hanno accolto il Ministro alla Disabilità Locatelli.
È stato un momento di alto spessore e molto commovente. Dopo l’apertura dei lavori da parte del presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Nicotera, sono intervenuti l’assessore comunale alle politiche sociali Teresa Bambara, il consigliere comunale presidente della commissione politiche sociali Antonietta D’Amico, Domenico Furgiuele e il sindaco Paolo Mascaro.
Infine, intervento di alto spessore del Ministro che, con tanta semplicità e umiltà, ha indicato quanto fatto e quanto dovrà essere ancora realizzato. Il tutto con lo spirito di unione e condivisione. Poi il momento più toccante degli interventi dei presidenti delle varie associazioni che hanno veramente colpito il cuore.
La Calabria ha dimostrato di esserci e di voler andare avanti per difendere tutti i diversamente abili, ma con la solidarietà, con l’affetto e con il cuore. Con il cuore di chi ha sofferto tanto e che con l’amore verso le persone care ha superato tante profonde difficoltà.
Dalle riunione è emersa una grande passione, un profondo amore e la voglia di andare avanti per sostenere le famiglie e i tanti fratelli che soffrono e chiedono solo normalità. Alla fine il ministro non si è sottratto alle tante domande e ha rassicurato tutti che vi sarà la massima attenzione per dare risposte a tutte le associazioni che operano nel terzo settore e alle persone che soffrono e che meritano una vita colma di soddisfazioni e di vera normalità.
Sul ponte Salvini fa sul serio
I gufi rimarranno tali. Tutti coloro che hanno tentato di bloccare questa opera grandiosa e strategica dovranno ripensarci: il Presidente della Repubblica ha firmato il Decreto Legge. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha scritto: “È una scelta storica, che apre a una infrastruttura da record mondiale e con forte connotazione sostenibile: il Ponte permetterà una drastica riduzione dell’inquinamento da Co₂ e un calo sensibile degli scarichi in mare. Il costo per la realizzazione del Ponte e di tutte le opere ferroviarie e stradali di accesso su entrambe le sponde, riferisce il ministero, è oggi stimato in 10.000.000.000. Con il completamento dell’alta velocità nelle due regioni e la messa in esercizio del Ponte, si stima un dimezzamento dei tempi di percorrenza da Roma a Palermo, oggi pari a 12 ore, di cui un’ora e mezza per il solo traghettamento dei vagoni. Il Ponte sullo Stretto rappresenta un’opera strategica per il completamento delle reti transeuropee di trasporto e si inserisce nel tracciato del Corridoio multimodale Scandinavo/Mediterraneo”. Dopo decenni di chiacchiere, di annunci, di passi indietro è arrivato Matteo Salvini che, in pochi mesi, ha chiuso un percorso che dura da oltre cinquant’anni. Una dimostrazione di come sia possibile realizzare anche le cose più difficili se vi è la volontà, la capacità e la lungimiranza. E oggi l’Italia e la Calabria devono ringraziare la Lega e Salvini se si avranno opere strategiche, innovative, di crescita e di grande valenza economica e sociale.
