Calcio: 180 minuti di adrenalina al termine del campionato
La Locride sportiva
Di Pino Gagliano
La Locride è protagonista anche sui campi di gioco, con compagini di ogni categoria pronte a difendere i colori del propri paese in svariati campionati di prestigio. Ecco come sono andati gli incontri più interessanti del fine settima.
Serie D: Il Cittanova crede nei play out
La Cittanovese, finché la matematica non condanna, fa fino in fondo il proprio dovere e la sensazionale vittoria con Sant’Agata fa ancora credere ai giallorossi in una miracolosa posizione play out, considerato, anche, il passo lento delle altre. Manca poco alla matematica per Marigliano. La sconfitta in casa con Acireale la fa precipitare e meno sette dall’ultima posizione utile per i play out. Superba la scalata del Paternò che, dalla penultima piazza, con la vittoria sul Canicattì, si porta a più due sulle pericolanti. Il San Luca non sa più vincere e, a piccoli passi, si preserva la semifinale in casa. Ieri, però, avversarie era una delle più forti del torneo. Quel Trapani che, a oggi, farebbe la semifinale con Sant’Agata. In alto sembrano rilassarsi tutte. Il Locri perde in casa con la deludente Lamezia, Sant’Agata, peggio, perde in casa con fanalino Cittanova. Del Trapani si è detto a San Luca, non dell’altro pari, Licata con santa Maria. Pari Vibonese con il motivato Aversa, terz’ultimo.
Eccellenza: tanta incertezza per i play out
La penultima non è riuscita a darci tante indicazioni per l’esito complessivo di questo torneo, ma è servita a guadagnarsi posti migliori per lo sprint finale. Alcune goleade hanno suggerito che c’è stata lotta e le incertezze anche per i play off hanno reso godibili diverse partite. Anche la Gioiese in D da tempo, ha mandato battuto un Soriano ancora in bilico. La Paolana si salva a suon di gol e cacciando dai play off la ReggioMed che, alla vigila, era una delle candidate alla vittoria finale e che ha speso tantissimo. La Promosport ha quasi ottenuto la piazza d’onore, ma inguaiando il Gallico, che deve vincere nell’ultima con ReggioMed e sperare nel Sersale che riceverà il Bocale. Insomma, ancora, tanto interesse in alto e basso alla classifica. Partita semi tranquilla per Rende che trova la salvezza con la Morrone, squadra ora attesa alla sfida con Gioiosa, pure bisognosa di punti a questo punto per poter fare il play out in Casa.
Eccellenza: Il Gioiosa gioca in casa il play out
Al Muscolo di Roccella Jonica, per il penultimo turno della stagione regolare, il Gioiosa è chiamato a dare il massimo in questi ultimi 180 minuti di torneo, dopo essersi complicato la vita in questo girone lasciando punti importanti in giro per la Calabria, ma anche quei benedetti due punti, qualche settimana fa, con Paola, che pesano come un macigno. I conti sono complicati da fare e, anche facendo il massimo, il futuri del Gioiosa resta legato al risultato delle altre. Ospite l’Isola, che ha fatto un campionato importante e che avrebbe voluto fare i play off. Parte forte la squadra locale che, con due testate di Francesco Ientile e Manuel Scrivo, traccia la via del gol che prende Vincenzo Tromba. Su una rimessa laterale, all’interno dell’area di rigore fa centro mandando la sfera alla destra di Bruno. Secondo tempo: dopo una punizione di Giuseppe Dolce, cioccolatino di Davide Cavallaro per Tromba che supera Mercurio Bruno in uscita. Sul due a zero sembra non esserci più storia. Ma il Gioiosa ne fa addirittura tre con Tromba.
Promozione: Africo e Melicucco frenate
In testa l’Ardore si mette comoda ponendo una seria ipoteca alla piazza d’onore. Anche perché le concorrenti si affrontano direttamente, nell’ultima. Non ci sarà l’altra semifinale, perché la Lido è terra di conquista, da diversi turni, per chiunque. Ha mollato, pure, l’Archi, ieri, con la capolista Lamezia. In coda maggiori interessi per via delle tante coinvolte. Si salva il Bivongi, matematicamente, con punto col Cinquefrondi. Exploit del Melito che ne fa quattro ai giovani della Lido e si gioca tanto, ora, nell’ultima con la Ravagnese. I reggini, pur regolando il Roccella, con un tris di reti, pur vincendo a Melito nell’ultima, devono sperare che qualcuna delle avversarie molli sul più bello. Pura utopia. Melito vuol preservare la posizione del play out in casa e non sarà facile. Melicucco ed Africo speravano ma erano consapevoli che Palmese e Ardore si giocassero la semifinale casalinga.
Under 19: Il Gioiosa si prepara a un’altra semifinale
Dopo la Semifinale di Coppa Italia tra Gioiosa e Gioiese, un’altra storica semifinale per le due, ma nelle giovanili. Under 19. Si gioca domani sul neutro di Rosarno. Per quanto riguarda la squadra locridea, già questi due ambiti traguardi stanno a sottolineare una stagione positiva. Una stagione con una salvezza, pur con l’appendice dei play out, può dirsi soddisfacente. Ieri mister Galati ha preservato, pur nella delicata sfida con Isola, qualche pezzo pregiato per la seminale con la Gioiese: Milone e Del Gaudio su tutti che, nei quarti con la Lido, furono protagonisti. Altri, manco convocati per la sfida con i giallorossi: bomber Cecere. Tanta è l’attesa nel sodalizio biancorosso e ci si prepara all’esodo massiccio per sostenere i ragazzi di mister Pasqualino Guido, chiamati a un’altra impresa dopo quella superba con la Lido. Ricordiamo che all’andata il Gioiosa ne prese quattro per poi restituirne, addirittura, sei ai ragazzi di mister Pisano.
