ADVST
AttualitàRegione

Ultime dalla Regione: Oltre il ghetto, i licei a Curvatura Biomedica e i Bronzi di Riace


Edil Merici

Proseguono le attività della Regione Calabria, la cui giunta, guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, ha presentato la nuova edizione concorso Oltre il ghetto, annunciato la selezione di nuovi Liceo della Curvatura Biomedica sperimentati in Calabria e l’inaugurazione di murales dedicati ai Bronzi di Riace.

Parte la 3ª edizione del concorso Oltre il ghetto

Rendere pubbliche storie imprenditoriali basate sulle buone pratiche per il contrasto del caporalato in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia: è questo il filo conduttore del concorso Oltre il ghetto.
Giunta alla sua terza edizione, il concorso è promosso nell’ambito dei Percorsi Individualizzati di Uscita dallo Sfruttamento finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali all’associazionismo interregionale costituito, oltre che dalla Regione, dalle Regioni Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia.
La sinergia interregionale ha già ottenuto il finanziamento di vari progetti in materia di potenziamento delle capacità, concorrendo negli avvisi del ministero dell’Interno sul Fondo Asilo e Migrazione e, soprattutto, il finanziamento di due azioni per oltre 51.000.000 totali, che hanno rappresentato e rappresentano l’azione di punta del Piano nazionale di contrasto al lavoro sfruttato in agricoltura.
«Lottiamo contro il caporalato e ogni forma di sfruttamento o sopraffazione e il concorso Oltre il Ghetto – ha detto l’assessore alle Politiche sociali Emma Staine – punta i riflettori sulle storie di chi è riuscito a emanciparsi, ma anche sulle realtà imprenditoriali che mettono in campo esperienze di inclusione e di lavoro dignitoso. Invito imprenditori, associazioni e giornalisti a partecipare al concorso per far emergere storie che promuovono un’agricoltura sostenibile che passa dal rispetto per l’ambiente e dalla riaffermazione dei diritti delle persone, soprattutto quelle immigrate, troppo spesso trasformate in semplici braccia da schiavizzare.»
Sono quattro le sezioni previste da questa terza edizione: la prima è dedicata alle imprese, con un contest narrativo rivolto a tutte le attività a carattere imprenditoriale che potranno candidarsi raccontando le loro buone pratiche di economia etica.
Maggiori informazioni cliccando qui.

Pubblicato l’avviso per reclutare nuovi Licei della Curvatura Biomedica sperimentati in Calabria

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato un avviso pubblico per l’individuazione di licei classici e scientifici in cui attuare il percorso di potenziamento/orientamento Biologia con curvatura biomedica sul modello sperimentato e attuato in Calabria presso il liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria dal 2011.
Lo comunica Giusi Princi che, da dirigente scolastico, ha dato i natali al progetto del liceo reggino e che oggi, da vicepresidente della Regione con delega all’istruzione, ne esalta con orgoglio il percorso calabrese, assunto dal MIM quale modello per tutte le scuole d’Italia.
«Questo importante risultato – dichiara la vicepresidente – è successivo all’incontro che ho fortemente voluto con il ministro Valditara durante il quale, insieme al segretario nazionale della Federazione dei medici Roberto Monaco e al presidente dell’Ordine dei medici di Reggio Calabria Pasquale Veneziano, ho caldeggiato la pubblicazione di un nuovo avviso per il proseguo della sperimentazione che, partita su scala nazionale dal 2017, sta interessando oltre 250 licei classici e scientifici distribuiti in tutte le regioni d’ Italia, 106 Ordini provinciali dei medici e oltre 50 mila studenti. Nella stessa seduta – ricorda Princi – è stato chiesto al ministro l’Istituzione del liceo biomedico, ovvero di regolamentare la curvatura, da anni in fase di sperimentazione e i cui esiti, letti scientificamente, ne attestano l’efficacia. Ringrazio, pertanto, Valditara per avere dato seguito anche a questa richiesta. Ora, su iniziativa del capo Dipartimento Carmela Palumbo, che ringrazio e apprezzo per la consueta concretezza, è previsto un incontro a Roma a inizio settembre nel quale, insieme ai massimi dirigenti della direzione degli ordinamenti scolastici, sarà vagliato il percorso amministrativo affinché, in brevissimo tempo, si raggiunga il risultato legato alla nascita del liceo biomedico tanto auspicato da tutte le componenti scolastiche, comprese migliaia di famiglie costituitesi in rete proprio a sostegno della causa.»
Pertanto, la vicepresidente Princi si appella a tutti i direttori degli Uffici scolastici regionali del Paese e, soprattutto, alla direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale Antonella Iunti (già comunque operativa anche in tal senso) «affinché possano dare la massima divulgazione all’avviso perché i tanti licei italiani interessati si possano candidare, dal 26 luglio al 26 agosto, secondo le modalità previste nell’avviso.»
Ai sensi dell’articolo 10 del bando ministeriale pubblicato sul portale del MIM, acquisite le candidature, la cabina di regia nazionale, costituita con decreto dipartimentale nº 1.332 del 8/10/2020, si insedierà, entro inizio settembre, per selezionare i nuovi licei italiani che, dall’anno scolastico 2023/24, potranno inserire la curvatura biomedica nel percorso formativo degli studenti.
Della cabina di regia, oltre alla vicepresidente Princi, fanno parte Anna Brancaccio e Maria Grazia Chillemi per il MIM, Roberto Monaco e Pasquale Veneziano per la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.
«Si tratta – specifica Princi – di un’offerta formativa coerente con la grande richiesta di medici che c’è nel nostro Paese. L’esperienza del Covid-19 ci ha fatto comprendere quanto sia importante una componente medica motivata e competente. Da calabresi siamo soddisfatti che un percorso sperimentato in Calabria tracci un’impronta indelebile nei regolamenti scolastici, in tema di formazione sanitaria nelle scuole secondarie di secondo grado. È questa l’immagine di Calabria che insieme al presidente Occhiuto e a tutta la Giunta vogliamo veicolare: una terra ricca di idee, di talenti e di potenzialità che può fare scuola al resto d’Italia. Lo sta facendo nel percorso di biomedicina e lo fa in tantissimi altri ambiti. A noi l’impegno perché queste intelligenze e questi modelli virtuosi siano, sempre di più, il motore di sviluppo della nostra terra.»

A Riace imponenti murales per testimoniare la maestosità dei Bronzi

Qui e ora murales: nei secoli dei secoli, i Bronzi di Riace attraverso l’arte: per la prima volta verrà lasciata una traccia indelebile nei luoghi del ritrovamento delle più importanti opere scultoree dell’arte classica, a 50 anni dalla scoperta.
Questo momento sarà ufficializzato nell’ambito di un importante evento promosso, organizzato e finanziato dalla Regione, d’intesa con il sindaco Antonio Trifoli e con l’Amministrazione comunale di Riace, nel quale è prevista l’inaugurazione della prima grande opera di dipinto murario realizzata nei luoghi antistanti le acque del ritrovamento dei Bronzi. Un’opera che vuole assurgere a lasciare segni tangibili e indelebili dell’immortalità e della maestosità dei due guerrieri.
La cerimonia, che vuol essere anche il lancio di una nuova affermazione e rinascita del borgo di Riace, indissolubilmente legato alla storia dei Bronzi e quindi della Calabria, si terrà oggi, martedì 25 luglio, presso l’area della Stazione ferroviaria dello stesso Comune.
Interverranno autorità civili, militari e rappresentanti della politica locale. Nel corso della serata il vescovo della Diocesi di Locri-Gerace Francesco Oliva darà la benedizione alle opere.
L’evento inizierà alle ore 19:30, con una conferenza di presentazione delle opere, a margine della quale sono previsti momenti teatrali ed esibizioni di musica lirica sinfonica, ispirati dall’imponenza dei due guerrieri dell’arte classica, riconosciuti ormai da tempo quale patrimonio culturale mondiale.
«Le imponenti opere che si sviluppano sui muri della Stazione – afferma la Vicepresidente della Regione con delega alla Cultura Princi – offrono una visione dei Bronzi innovativa e contemporanea, raccontando l’antichità e proiettandola nel futuro, con il fine di consegnare a Riace per la prima volta, a 50 anni dalla loro scoperta, un’opera che resti alla Comunità e che sia universalmente assunta come luogo emblema del ritrovamento.»
«L’originale rappresentazione artistica – aggiunge Princi – è stata affidata ad artisti di rilievo nell’ambito dell’arte di strada internazionale (Andrea Buglisi, Camilla Falsini e Igor Scalisi Palminteri) e vuole essere un omaggio all’eternità dei due guerrieri e alla loro capacità di attraversare i secoli, simbolo tangibile della maestria e della bellezza senza tempo. Le opere rientrano nei finanziamenti del dipartimento Cultura della Regione, all’interno delle celebrazioni promosse dall’Ente per il Cinquantenario della scoperta dei Bronzi di Riace. L’intento è quello di rendere questo luogo identificativo come mai avvenuto prima d’ora e al contempo attrattivo per i turisti, mossi magari dall’apprezzare un’opera a firma di artisti che hanno lasciato impronta del loro estro su muri di tutto il mondo, conseguendo prestigiosi riconoscimenti in numerosi concorsi di categoria.»


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button