Il Pellegrino di Dio
Di Luisa Totino
Venerabile Rocco,
che non ti accontentasti di agi e fasti,
ma preferisti
il cammino della vocazione,
con pertinace convinzione.
Nel tuo santo incedere
non risparmiasti cure amorevoli,
a quei luoghi colpiti
da pestilenti disastri.
Non un attimo
la tua fede indietreggiò,
e in quell’attimo Dio fece di te
il suo prezioso pellegrino.
Ti fortificò nella malattia, perché potessi,
agli altri, portarla via.
Ti fece araldo potente,
per poter placare i cataclismi,
e ogni malevola forza o accidente.
I tuoi fedeli compagni
furon un bastone e un cagnolino,
perché l’essenziale
fu la centralità del tuo santo destino.
A te ci rivolgiamo,
nella tua ricorrenza,
per ricordarci che solo in cammino
possiamo trovare il provvidenziale traino
dei nostri sogni,
e realizzarli in pienezza, bene
e benedetta prodezza.