Dalla FILCAMS CGIL Calabria
Come spesso ci capita ci troviamo a dover fare i conti con la miope gestione del personale della Società per Azioni AZ che, pur di trarre vantaggi economici è disposta a passare sulle vite delle persone che mandano avanti l’impresa con il proprio sudore e la fatica.
L’ultimo rilievo mosso alla società riguarda il calcolo dei permessi, quindi di ore di retribuzione, per chi suo malgrado fruisce delle agibilità stabilite dalla Legge 104.
Avevamo segnalato alla proprietà la stortura non solo di natura contrattuale ma anche morale, perché mirata a penalizzare coloro che per un bisogno di assistenza o di cura hanno necessità di avere dei permessi riconosciuti dalla Legge.
L’ufficio risorse umane, seppur in presenza della segnalazione della Federazione italiana lavoratori commercio, albergo, mensa e servizi regionale, ha continuato a sottrarre ai propri dipendenti i giorni di fruizione dei permessi Legge 104 dal calcolo della Riduzione dell’Orario di Lavoro ed ex festività.
Siamo dovuti passare alla denuncia e all’Ispettorato del Lavoro, con tutte le lungaggini del caso, per accertare che la SpA AZ ha torto marcio. Così come aveva torto nel trasferimento del ramo d’azienda al quale la sola sezione regionale della FILCAMS si è opposta e che oggi dovrebbe far riflettere i vertici aziendali visti i guai giudiziari che stanno interessando le cooperative Soa, Agon e Lexlab.
Consigliamo alla SpA AZ di cambiare atteggiamento e di rimettere a posto corrette relazioni sindacali che permettano a chi dirige e a chi gestisce il personale di evitare continui scivoloni che fanno male non solo a chi lavora ma mettono a rischio il futuro della società con possibili conseguenze catastrofiche.
La sezione regionale della FILCAMS invita i lavoratori e le lavoratrici che hanno fruito di permessi per Legge 104 ad attivare le tutele necessarie per far valere i propri diritti.
Foto: cn24tv.it
