Di Antonio Cosimo Pio Trimboli – Consigliere comunale del gruppo La nostra missione
La digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni rappresenta un imprescindibile passo in avanti da compiere per il futuro dei nostri paesi. Infatti, grazie alle nuove tecnologie, si dovrebbero consentire dei supporti più veloci a tutti i cittadini per accedere alle attività delle PA senza recarsi negli uffici di competenza, dando la possibilità a tutti di usufruire dei servizi in qualsiasi momento attraverso ogni dispositivo digitale.
L’implementazione di tutti i servizi scolastici, quali cedole librarie, refezione e trasporto scolastico, in modalità digitale, si concretizzerebbe come un valido strumento per ridurre i margini d’errore, semplificare e velocizzare il disbrigo delle pratiche, diminuire il consumo di carta, rendendo più trasparenti e snelle le procedure.
Ad esempio oggi, per poter usufruire del servizio mensa, i genitori devono presentare all’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune apposita domanda, devono provvedere in tempo utile al ritiro dei buoni pasto presso l’Ufficio previa consegna della ricevuta del versamento effettuato su conto corrente postale e il buono pasto, compilato in tutte le sue parti, deve essere consegnato giornalmente al personale scolastico entro e non oltre le ore 9:15.
Rendere completamente digitale il servizio di refezione scolastica rappresenterebbe per i genitori, per le scuole e per l’Amministrazione un efficientamento del servizio erogato, garantendo un accesso standard attraverso, ad esempio, Sistema Pubblico dell’Identità Digitale/Carta d’Identità Elettronica e la gestione completamente informatizzata di tutte le varie fasi, dalla presentazione della domanda per richiedere il servizio, alla gestione dello stesso.
Implementare tale tipologia di servizio consentirebbe di evitare file o vincoli di orari di ufficio per il ritiro di moduli e di buoni pasto cartacei. In questo modo, si renderebbero i servizi dell’Amministrazione comunale sempre più moderni, più efficienti, più pratici e orientati all’innovazione tecnologica.
Per realizzare tutto ciò l’Amministrazione Comunale potrebbe aderire, ad esempio, alla piattaforma Donacod, che permetterebbe ai genitori di gestire interamente, tramite una App, i servizi di refezione scolastica e scuolabus.
Per ogni alunno verrebbe creato un borsellino digitale, le prenotazioni al servizio refezione verrebbero gestite tramite l’Applicazione e i genitori stessi segnalerebbero l’eventuale assenza al servizio tramite una semplicissima funzionalità dell’App Donacod, avendo altresì la possibilità di conoscere il menù del giorno e tenere sempre sotto controllo il proprio credito; i pagamenti si potrebbero effettuare online tramite Pago PA o in qualsiasi punto pagamento abilitato senza dover inviare alcuna ricevuta di pagamento.
L’App Donacod permetterebbe, oltre a una notevole semplificazione nell’erogazione di tali servizi, di accumulare, partecipando alle promozioni ed effettuando acquisti in esercizi commerciali aderenti, dei buoni spesa che potrebbero poi essere utilizzati esclusivamente per pagare spese scolastico/educative, tra cui il costo della mensa scolastica e dello scuolabus.
L’utilizzo di tale sistema non comporterebbe alcun onere a carico di Comune, scuole e famiglie.
