Di Antonio Ardore
La Congregazione delle Suore Riparatrici del Sacro Cuore di Gesù nacque il 24 ottobre 1875 su volere della Serva di Dio Isabella de Rosis, che si prodigò nell’esercizio delle opere di carità: asili infantili e laboratori.
Nell’ottobre del 1929, il podestà Antonino Misiano, dietro richiesta e insistenza, fece arrivare a Bovalino una piccola comunità di religiose Riparatrici del Sacro Cuore di Gesù, composta da 4 suore con a capo la Superiora, che divenne la direttrice dell’Asilo infantile.
La loro attività era: educazione e assistenza a 100 e più bambini dai 3 ai 6 anni; scuola di ricamo in seta e oro e di taglio per le ragazze; refettorio per 50 bambini poveri dello stesso Asilo con rifornimenti dati in parte dagli aiuti internazionali.
Svolgevano nella Parrocchia di San Nicola a Bovalino Marina un’attività religiosa dirigendo e incrementando l’Azione Cattolica femminile nella propria sede.
Il 19 ottobre 1929 ebbe luogo l’inaugurazione dell’asilo col nome di Asilo Infantile Regina Elena, dal 1929 al 1940. L’asilo era ospitato nel palazzo Nicola Spagnolo, che tutt’oggi viene chiamato “il palazzo dei monaci” in via Mario Pagano, dove aveva sede pure la congregazione delle suore. Dopo il 1940 l’asilo passò Ente Morale Giuseppe Calfapetra fino al 1951.
Proprio in quel 1951, la Locride subì una forte alluvione che causò danni a persone e cose. Un sacerdote irlandese raccolse fondi tra le popolazioni d’America, per istituire l’Opera Nazionale per le Città dei Ragazzi in tutta Italia e, per la Locride, scelse la comunità di Bovalino. L’area dell’immobile originariamente era tutta Villa Comunale e, dal 1952, venne divisa in 2: la villa comunale lato mare e l’asilo infantile lato monte.
Venne sistemato un marmo che ricordava che:
Questo Asilo fu creato con fondi raccolti e donati da un Comitato di Bridgeport Connecticut sotto la presidenza di Thomas Frauge e tramite la Boys Towns of Italy inc. che ha promosso la campagna di aiuto per l’infanzia del mezzogiorno d’Italia Presidente Mons. Giovanni Patrizio Carroll-Abbing Chairman. Fortune Pope.
Il Vescovo Pacifico Perantoni istituì la Colonia Pontificia Temporanea che si svolse nei locali dell’edificio scolastico di Bovalino. Dal 1952 al 1972 l’Asilo passò Madonna del Rosario e Giuseppe Calfapetra fino al 1977.
Per le suore ci fu una rottura con l’ordine e, nel 1960, ottennero la dispensa dei Voti e il vescovo della Diocesi di Locri-Gerace concesse alle suore di rimanere e vivere in comunità continuando a svolgere regolarmente le opere a loro affidate.
Ancora oggi le persone anziane ricordano i loro nomi: Madre Filadelfia (superiora), Prudenza, Prassede, Liduina, Vittorina e l’ultima madre Valeria, deceduta qualche mese fa.
A novembre 2023, il Sindaco Vincenzo Maesano ha illustrato i lavori di riqualificazione dell’immobile comunale che un tempo era sede dell’Asilo Infantile. Una volta restaurato vi avranno posto la biblioteca comunale Mario La Cava ed il Sistema bibliotecario territoriale ionico, trasformando la struttura in Palazzo della Cultura.
