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Riqualificazione, Partecipazione ed Educazione: tre Iniziative del Comune di Reggio Calabria

Il Comune di Reggio Calabria ha recentemente annunciato una serie di iniziative volte a migliorare la qualità della vita dei cittadini e promuovere l’istruzione e l’inclusione sociale.
È stata infatti celebrata la riapertura della storica Piazzetta San Marco dopo i lavori di ristrutturazione pianificati dall’Amministrazione Falcomatà. Situata accanto all’Istituto Vitrioli e di fronte al Liceo Scientifico Da Vinci, la piazzetta è diventata un punto di riferimento per gli studenti e le famiglie del quartiere. I lavori hanno incluso la realizzazione di rampe di accesso per la mobilità disabile, il riposizionamento di un faro per l’illuminazione notturna e la collocazione di nuovi cestini per le deiezioni canine.
L’Amministrazione Falcomatà ha poi ha organizzato un incontro dei cittadini a Trunca per discutere dei lavori in corso nello spazio identitario pubblico primario della piazza. Gli abitanti hanno condiviso integrazioni e proposte per migliorare il progetto di rigenerazione urbana, compresa la richiesta di una regolamentazione dei posteggi e la creazione di uno spazio per un monumento dedicato a padre Costantino Barcelloni, parroco del paese.
Il teatro Odeon di Reggio ha infine ospitato il XLI Congresso Nazionale dell’Associazione per il Coordinamento Nazionale degli Insegnanti Specializzati sul tema Quando educare è più difficile: La confusione che ci accompagna. Digitale. Intelligenza artificiale. L’evento, patrocinato dal Comune, ha affrontato tematiche cruciali legate all’educazione speciale e inclusiva, sottolineando l’importanza del ruolo degli insegnanti e l’impegno dell’Amministrazione verso l’inclusione sociale.
Queste iniziative evidenziano l’impegno del Comune nel migliorare le infrastrutture pubbliche, coinvolgere i cittadini e promuovere l’istruzione e l’inclusione sociale.

Oὐδείς

Oὐδείς (pronuncia üdéis) è il sostantivo con il quale Ulisse si presenta a Polifemo nell’Odissea di Omero, e significa “nessuno”. Grazie a questo semplice stratagemma, quando il re di Itaca acceca Polifemo per fuggire dalla sua grotta, il ciclope chiama in soccorso i suoi fratelli urlando che «Nessuno lo ha accecato!», non rendendosi tuttavia conto di aver appena agevolato la fuga dei suoi aggressori. Tornata alla ribalta grazie a uno splendido graphic novel di Carmine di Giandomenico, la denominazione Oὐδείς è stata “rubata” dal più misterioso dei nostri collaboratori, che si impegnerà a esporre a voi lettori punti di vista inediti o approfondimenti che nessuno, per l’appunto, ha fino a oggi avuto il coraggio di affrontare.

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