Il Gambero Rosso di Marina di Gioiosa Stella Michelin 2022: i complimenti di Giuseppe Romeo
Dall’Amministrazione Comunale di Marina di Gioiosa Ionica
Far parte di un prestigioso circuito, nel quale a prevalere sono la qualità e la professionalità, rappresenta un motivo di vanto non solo per i titolari del Gambero Rosso, rinomato ristorante a Marina di Gioiosa Ionica, ma per tutta la nostra Comunità.
Ha affermato in merito il Consigliere Comunale Giuseppe Romeo:
Da operatore della ristorazione e nella qualità di consigliere Comunale con delega alle Attività Produttive, apprendo con viva soddisfazione il riconoscimento conferito dalla Guida Michelin al costante impegno e alla straordinaria passione dei fratelli Sculli. Oltre a complimentarmi con loro, vorrei sperare che tale percorso divenga un modello di lavoro per le nostre attività produttive, in tal senso sto già elaborando una proposta che presto conto di poter condividere per avviare una serie di iniziative utili a diffondere maggiori informazioni e facilitare i processi di accesso ai numerosi bandi e avvisi pubblici tesi a sostenere il rilancio del settore. Nel nostro territorio operano quotidianamente numerosi imprenditori e artigiani, impegnati a fronteggiare la spinta di un mercato globale utilizzando quell’intelligenza e quelle capacità tramandate spesso da quel gene famigliare che ci ha reso reattivi alle problematiche e alle criticità in una misura che spesso noi stessi non riusciamo a percepire.
La crisi ci ha insegnato tanto in pochissimo tempo. Con amarezza abbiamo registrato pagine di tristezza e la crescente povertà socioeconomica. Se il passato è stato difficile, dobbiamo guardare al futuro con una prospettiva diversa. Ancora in molti non credono nelle opportunità poste al nostro cospetto, ma l’occasione offertaci dal riconoscimento che oggi mi vede entusiasta, potrebbe divenire l’avvio di un percorso teso a farci guardare con maggiore curiosità a quei modelli organizzativi e produttivi capaci di attivare attrattori e fruitori particolarmente interessati alla qualità e all’esclusività, fattori che probabilmente non abbiamo mai considerato perché per noi Meridionali fare di necessità virtù non è un valore aggiunto, ma uno stile di vita.