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“Locri ricorda”: gli eventi per non dimenticare Giovanni Falcone e Paolo Brosellino


Edil Merici

Dall’Ufficio Stampa Città di Locri

Con il mese di maggio è iniziata la stagione del ricordo che il Comune di Locri ha programmato per commemorare le vittime della mafia e condividere con la città e le scuole progetti di legalità.
Sul balcone del Municipio della Città di Locri, al centro dello storico Viale Matteotti, padroneggia uno striscione bianco con sopra scritto La Città di Locri… Ricorda le stradi di Capaci e Via D’Amelio (1992/2022). In occasione dell’anniversario di quelle assurde e ancora impunite stragi di Palermo, il Comune ha voluto dedicare questo gesto simbolo per il trentennale della morte di Giovanni Falcone (23 maggio) in cui persero la vita il giudice, la moglie Francesca Morvillo e i tre uomini della propria scorta: Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, e la strage del 19 luglio in cui morì il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Un gesto per richiamare sempre l’attenzione su ciò che è stato e non dovrà più essere e, affinché il ricordo possa insegnare, l’Amministrazione Comunale ha inteso denominare il 2022 come l’Anno del ricordo, proponendo una stagione della memoria con lo svolgimento di iniziative, convegni, eventi in sinergia e in rete con le realtà e agenzie educative presenti e attive sul territorio, tra tutti con le Istituzioni scolastiche.
L’Amministrazione Comunale di Giovanni Calabrese, con il coordinamento degli Uffici e dell’Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione guidato dall’assessore Domenica Bumbaca, ha accolto e sostenuto le iniziative proposte dalle scuole di ogni ordine e grado.
Si è partiti con la scuola del plesso Scarfò dell’Istituto comprensivo De Amicis Maresca dove è stato piantato Un albero per il futuro; analoga iniziativa in presenza del giudice Nicola Gratteri si è svolta all’Istituto professionale, sede di Locri e lo stesso procuratore è stato ospite alla rassegna culturale Libriamoci sostenuta dalla scuola media Maresca della dirigente Carla Galletta.
Interessante, poi, il gemellaggio tra i giovani studenti del Liceo Classico e Artistico Oliveti Panetta e l’Istituto Primo Levi di Torino, e seguito è l’appuntamento con Legalefavole e i Mistini del Pianeta SogniMisti, fiaba che indica ai bambini la strada per raggiungere il bene Comune e la legalità e che fa parte della campagna sociale contro la criminalità e le mafie, sostenuta da Legalitria organizzata da Radici future. Altre saranno le iniziative: tra tutte, il 23 maggio è stato esteso l’invito a tutte le scuole a osservare un minuto di silenzio alle ore 12 ed esporre un lenzuolo bianco, mentre il 25 sarà a Locri, al Palazzo della Cultura, Paride Leporace con Toghe rosse sangue che dialogherà con il giornalista Gianluca Albanese. Il 31 maggio conclusione con l’idea del liceo Mazzini e della Comunità Papa Giovanni XIII con il murales e l’evento FacciAMO la Pace.
Maggio sarà dedicato ad altri momenti importanti e si presenterà il concorso dedicato agli studenti delle scuole superiori intitolato al compianto dottor Fortunato La Rosa, giunto alla sua 5ª edizione grazie alla famiglia che ha donato una borsa di studio che vedrà poi la premiazione durante l’inaugurazione dell’anno scolastico 2022/2023, durante il quale si ricorderà anche la figura del generale Dalla Chiesa a 40 anni dall’omicidio.
Domenica Bumbaca, assessore alla cultura e pubblica istruzione fa dichiarato in merito:

Un ringraziamento alle scuole sensibili a questi temi che permettono di ricordare e conoscere la storia di uomini che hanno lottato in nome della giustizia. Con le scuole abbiamo avviato un percorso di progetti che vedrà le Istituzioni organizzare una serie di momenti di riflessione e di educazione civica sulla legalità e rispetto delle regole.


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