Giovanissima di Ardore brilla in un concorso nazionale di danza
Dal Comitato Civico Ardorese
Ancora un’ardorese che fa parlare positivamente di sé e del suo paese d’origine: la giovane Antonietta Annamaria Iemma, undici anni, ha partecipato, ad Agropoli, a un concorso nazionale di danza sportiva per le discipline di danza coreografica, danza accademica e dell’Organizzazione Internazionale Danza, in rappresentanza della scuola Danzando, arte in movimento con sede a Marina di Gioiosa Jonica. La gara, chiamata Salerno Art Open, disputatasi il 21 e 22 maggio e promossa dalla Dirty Dancing School si è sviluppata in due giornate: sabato c’è stata la gara internazionale e domenica quella nazionale sotto il cappello del Coordinamento Italiano Danza Sportiva. Antonietta, giovane promettente frequentante l’ultimo anno di scuola primaria ad Ardore, ha gareggiato domenica nella categoria 10/12 (anni) classe D latin, style, tecnica, samba, rumba. I suoi sforzi e i suoi sacrifici sono stati premiati: la giovane calabrese si è imposta, in questa gara nazionale celebrata in Campania con concorrenti da tutta Italia, 7ª nella samba e nel cha cha cha e addirittura 3ª nella rumba. Un’educazione sana e una famiglia dietro le spalle che non tarpa le ali di un’adolescente sono stati probabilmente alleati fondamentali per lei e, aggiungiamo, specie nel sud Italia, dove le prospettive di sviluppo culturale e quindi sociale ed economico sono statisticamente minori rispetto a quelle fornite nel resto d’Europa. Ci tenevamo, quindi a sottolineare questa (apparentemente) piccola vittoria, sperando invece che sia d’esempio per tutti i giovani e gli adolescenti che si approcciano allo sport, alla danza o alla musica in genere, perché possano perseguire i propri sogni e cogliere le occasioni. La globalizzazione doveva abituare i cittadini a viaggiare e a confrontarsi, pare invece che le regioni economicamente più depresse abbiano in questi anni visto aumentare le distanze da quelle maggiormente evolute e, per questo, lo sviluppo delle arti, assieme alla promozione turistica del territorio, dovrà servire assieme a tutto il resto come volano di rilancio per la nostra terra. Brava Antonietta, ti auguriamo altre vittorie e ci auguriamo che altre e altri giovani seguano il tuo esempio.