Ultime dalla Metrocity: le celebrazioni per il 2 giugno e gli aggiornamenti sulla Reggina
Proseguono le attività della Città Metropolitana di Reggio Calabria, la cui giunta, guidata dal sindaco facente funzioni Carmelo Versace, è stata impegnata nelle celebrazioni per la Festa della Repubblica e in un aggiornamento della situazione relativa alla Reggina 1914.
Festa della Repubblica: “Promuoviamo la pace e la democrazia”
In occasione delle celebrazioni del 2 giugno, festa della Repubblica italiana, il sindaco metropolitano ff Versace e il sindaco della città ff Paolo Brunetti hanno preso parte alla tradizionale cerimonia svoltasi presso il Monumento ai Caduti sul Lungomare Falcomatà.
“Oggi – hanno detto – è una giornata molto importante per il nostro Paese che, 76 anni fa, scelse la Repubblica, aprendo le porte alla libertà e alla democrazia dopo una sanguinosa e feroce dittatura e al culmine di una guerra catastrofica.
“L’Italia che conosciamo – hanno aggiunto Versace e Brunetti – è frutto del sacrificio di quanti hanno combattuto per la libertà e la giustizia, ma soprattutto del coraggio e della forza di un popolo capace di rialzarsi e reagire, di dimostrarsi realmente unito e di risorgere con uno slancio d’orgoglio che portò a una moderna e rinnovata forma di governo.
“La nostra Costituzione – hanno proseguito i sindaci – bussola per ognuno di noi, ci ricorda come la Repubblica non può essere oggetto di revisione. Da quel 2 giugno 1946, dunque, non si torna più indietro ed è questa una delle più grandi conquiste che dobbiamo ai Padri costituenti.
«La festa che celebriamo oggi – hanno continuato – è la festa della democrazia, contro i fascismi e i revisionismi, per la pace, l’uguaglianza, la libertà, la fratellanza e il rispetto fra i popoli, per la memoria e il ricordo. È necessario, quindi, conoscere la storia per scongiurare ogni pericolo di ricaduta negli errori che portarono a morte e distruzione l’Italia intera.
«Purtroppo – hanno concluso i sindaci Versace e Brunetti – quello che pensavamo non potesse più accadere, sta sconvolgendo i confini dell’Europa e distruggendo un’intera popolazione. Il conflitto russo-ucraino è un abominio novecentesco che il mondo intero non può accettare. Facciamo, dunque nostre le parole del Capo dello Stato Sergio Mattarella, quando dice che, con lucidità e coraggio, occorre porre fine alla insensatezza della guerra e promuovere la pace. Una pace che la nostra Penisola ha conosciuto poco meno di 80 anni fa e che deve tutto a uomini e donne dal grande coraggio che l’hanno resa un Paese migliore. Viva la Costituzione! Viva l’Italia! Viva la Repubblica!”
A Palazzo Alvaro un incontro per celebrare la nascita della Repubblica
Il Consigliere Metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, ha preso parte al convegno 2 giugno 1946: nascita della Repubblica e della Costituente, organizzato dall’Associazione Meridionale di Partigiani e Antifascisti, in collaborazione con la Città Metropolitana e il Comune di Reggio Calabria, tenutasi nella Sala Perri di Palazzo Alvaro. Al dibattito hanno partecipato e contribuito anche il giudice Vincenzo Macrì, Pantaleone Sergi del Comitato scientifico Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea, l’intellettuale Angelo Vecchio Ruggeri e Sandro Vitale dell’Associazione Meridionale di Partigiani e Antifascisti.
«Duole – ha detto Quartuccio – dover assistere a rigurgiti dell’ideologia fascista a poco più di 70 anni dal referendum che ci ha consegnato la Repubblica, respingendo la monarchia e mettendo al bando, successivamente all’approvazione della Costituzione, ispiratori e fautori del più triste ventennio italiano, che fece sprofondare il Paese in una feroce dittatura e nella tragedia della 2ª Guerra Mondiale. Ancora oggi purtroppo ci sono giovani, infatti, che non hanno alcuna vergogna nel definirsi fascisti. Succede nelle scuole e nelle piazze. È un’assurdità che ci impone di irrobustire, ogni giorno, il nostro sistema immunitario contro l’avanzata reazionaria che offende le coscienze, la memoria e il sacrificio di un popolo che, con la Repubblica e la Costituzione, scelse la democrazia e l’antifascismo.
«E allora – ha concluso Quartuccio – invito tutti noi a contribuire al lavoro che l’AMPA sta mirabilmente portando avanti anche dentro e fuori le nostre scuole. È sui giovani, infatti, che bisogna intervenire affinché il buon senso prevalga sempre su ogni tipo di prevaricazione. Solo così possiamo costruire una società migliore e un futuro in cui democrazia, libertà, giustizia, pace e uguaglianza non siano mai messe in discussione.»
Carmelo Versace sul caso Reggina: «Non bisogna essere disfattisti»
«Io credo che Reggio Calabria sia una piazza importante, una città che ha voglia di calcio e in generale tanta passione per lo sport. E in questo senso bisogna comunque essere fiduciosi. È bene ribadire che c’è un’attenzione sempre alta sulla vicenda Reggina e su un possibile cambio di proprietà. Per quanto ne sappiamo ci sono diverse situazioni che potrebbero concretizzarsi. Reggio è una piazza che non ha problemi ad attrarre possibili investitori, considerando la sua storia, il blasone della maglia e della compagine amaranto. Non dobbiamo essere disfattisti da questo punto di vista. Ci sono le prospettive per fare bene. Da parte nostra, come istituzioni, continuiamo a offrire la piena disponibilità nei confronti di chi sta operando in questa fase, per fare in modo che la vicenda possa concludersi in maniera positiva». È quanto afferma il sindaco ff della Città Metropolitana Versace intervenendo nel corso di una trasmissione radiofonica in merito alla situazione che interessa da alcune settimane la società Reggina 1914.