Di Davide Codespoti
Domenica 29 maggio si è svolto a Samo, piccolo paese dell’Aspromonte, l’evento Passeggiata a Samo e Precacore organizzato dal Fondo Ambiente Italiano, volto a riscoprire la bellezza e le potenzialità sia del centro aspromontano sia del borgo storico di Precacore, nucleo originario dell’odierno abitato.
Alla suggestiva passeggiata, iniziata alle ore 10:00, ha partecipato la delegazione della Locride e della Piana del FAI, calorosamente accolta dal sindaco Paolo Pulitanò e dalla cittadinanza, che ha accompagnato i visitatori lungo un sentiero di montagna che conduce al borgo storico di Precacore, ormai diroccato e disabitato, andato distrutto a causa del terremoto del 1908, che costrinse la popolazione a spostarsi più a valle. Il borgo, tuttavia conserva intatte la sua bellezza e i suoi tesori, specie di arte sacra, come i bellissimi affreschi bizantini risalenti al XV secolo all’interno della Chiesa di San Sebastiano, oltre a creare un fascino suggestivo che i Samesi non hanno dimenticato, come si evince ogni estate, in occasione della festa di San Giovanni Battista, patrono del paese, quando la statua del santo viene portata in processione fino a Precacore attraverso l’unica strada di accesso, irta e scoscesa.
Grande soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino samese, la cui azione amministrativa ha molto investito sulla riqualificazione dell’antico borgo, tanto da ottenere un finanziamento atto a questo specifico scopo, e che spera in tal modo di ottenere due risultati: incentivare il turismo montano e frenare il lento spopolamento dei piccoli borghi di montagna, a causa della fuga dei giovani nelle grandi città o nei centri limitrofi per cercare impieghi lavorativi.
Ottima anche l’impressione che il luogo ha dato alla delegazione del FAI, che sul suo profilo social scrive:
Oggi incredibile giornata a Samo e Precacore, dove la nostra Delegazione è stata accolta con entusiasmo e affetto dal Sindaco e da tutta la popolazione che ci ha accompagnato durante la visita, offrendo addirittura un generoso rinfresco consumato nelle vicinanze di un ruscello. Abbiamo scoperto un luogo di grande e pura bellezza, ricco di scorci suggestivi e testimone di una storia secolare… impossibile non pensare di tornarci. Al Sindaco di Samo, Paolo Pulitanò, alle guide che hanno condotto i visitatori, ad Antonio Crinò, ai componenti della Banda musicale, a tutta la Comunità di Samo che ha accolto il FAI e al Consigliere Regionale Giacomo Crinò, che era presente anche in questa occasione, rivolgiamo il nostro sentito grazie per l’accoglienza, l’ospitalità e il generoso rinfresco offerto a tutti i presenti.
Si spera dunque che questa iniziativa possa far conoscere la bellezza fin troppo sottaciuta di un borgo suggestivo come quello di Precacore, oltre a far maturare ricadute economiche che giovino alla popolazione locale.
