I reati in materia di accise
Breve storia giuridica dei reati in materia di accise
Di Agostino Giovinazzo
Per parlare di reati in materia di accise, il contesto normativo di riferimento è da individuare nel Decreto Legislativo nº 504 del 26 ottobre 1995, con cui è stato istituito il Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative (anche detto Testo Unico Accise) e, più di preciso, al Capo IV, articoli 40-51.
Dall’architettura normativa, disposta dal nostro legislatore per sanzionare gli illeciti in materia di accise, traspare una duplice struttura caratterizzata dalla presenza di un regime punitivo più rigoroso, dato dalle sanzioni penali, al quale fa da contrappeso uno più tenue, incentrato sull’applicazione di sanzioni amministrative.
Tale sistema sembra, dunque, voler garantire l’esercizio di una tutela rafforzata (penale, per l’appunto) per contrastare i comportamenti evasivi più gravi e in cui il fatto illecito è connotato da una maggiore pericolosità per le ragioni erariali, rispetto a quelle condotte che vanno – per così dire – semplicemente a incidere sul gettito, influendo, nei fati, solo sull’apprensione dell’accisa.
Foto: solditalia.it
Tratto da Contrabbando doganale e delitti in materia di accise, edito da Key editore, collana diretta da Enzo Nobile.