In ogni quadro di complessità e di grande interesse sociale, quando saltano le giunture, nasce un triste e allarmante pericolo. Ma tante volte la possibile frattura bisognava accortamente leggerla nella fragilità congenita e improbabile dell’insieme. Le congetture figlie dell’urgenza hanno di solito brevi garanzie, anche se si utilizzano operatori di eccezionale e comprovata perizia. L’urgenza ricopre di cerotti le ferite aperte, che al più presto vanno curate con le normali regole della scienza specifica. Nell’insieme improprio c’è chi tiene e c’è chi strappa. Spesso chi non vuole comprendere che un’unione eterogenea è effimera e cerca di tenere a ogni costo, non lo fa per eccesso di amore, ma solo per opportunismo del momento, o per solido interesse. Tornare alla normalità delle regole democratiche, dopo tanti rampantismi di ogni genere, può costare difficili rientri di pensiero, ma è l’unica via (per nulla facile) per riconsegnare la necessaria dignità alla politica.
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