Festa dell’Unità a Siderno: “Il PD resta l’unica alternativa alle destre”
Di Maria Lavinia Toscano
Nei giorni scorsi, a Siderno, si è svolta la Festa dell’Unità organizzata dal Partito Democratico, che ha visto la presenza di alcuni ospiti importanti e visi noti della politica italiana. Particolarmente interessante è stata la giornata del 26 agosto, inaugurata da un convegno moderato dal giornalista Gianluca Albanese e dal segretario della federazione mediterranea del PD Antonio Morabito che ha avuto per relatori Nicola Irto e Pina Picierno. Irto si è espresso sulla caduta del governo prendendo una posizione abbastanza netta. Il Segretario Regionale del PD si è infatti dichiarato preoccupato innanzitutto a causa della pandemia che purtroppo persiste, ma anche per la crisi energetica e la guerra in Ucraina che comportano un impegno profondo su fronti diversi. Per queste ragioni, è stato fatto un invito al voto ragionato rivolto soprattutto agli indecisi e a coloro che si erano già prefissati di non andare a votare perché, nonostante i sondaggi diano la destra in vantaggio, ognuno di noi può fare la differenza recandosi alle urne. Concludendo, Irto, si è definito felice di poter celebrare e prender parte alla Festa dell’Unità, organizzata da diversi circoli calabresi dando una parvenza di normalità. Picierno ha invece dichiarato che «veniamo da anni complicati» e che «questa campagna elettorale arriva in momenti complesso» per il Paese, che ci obbliga ad affrontare «sfide ardite per garantire un futuro alla nostra terra». L’europarlamentare si è dunque incentrata sul tema della politica estera, spiegando la centralità dei cittadini europei nel nuovo disegno politico dell’unione e mettendo in guardia dalle destre che sembrano voler ripristinare regimi totalitari incentrati su un principio di tolleranza zero che rischia di cancellare i valori della libertà e della solidarietà che oggi diamo per scontati. Successivamente, l’eurodeputata Piecierno si è soffermata a contestare l’idea iniqua di sviluppo sociale, ambientale ed economico esposta da alcuni partiti nazionali proponendo idee che possano favorire lo sviluppo dell’Italia ma, soprattutto, del meridione. Ci si è dunque soffermati a ricordare David Sassoli, recentemente scomparso, che, con la sua organizzazione del Next Generation EU ha permesso all’Italia di beneficiare dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, purtroppo oggi a rischio a causa della condotta di alcune forze politiche. In conclusione ha ripreso la parola Irto per sottolineare che la crisi energetica non può essere risolta pensando solo all’Italia, ma serve invece un investimento sull’intera Europa e nelle zone limitrofe. Con il conclusivo invito al voto, è stato sottolineato come il PD risulti l’unica alternativa possibile alle destre, tanto più che, come ribadito più volte nel corso degli interventi, in occasione delle elezioni del prossimo 25 settembre sono di fatto scomparsi l’area di centro e il cosiddetto terzo polo.