Costume e SocietàLetteratura
Francesco
Di Luisa Totino
Francesco,
santo poverello,
che del mondo prese il fardello.
D’animo puro e fresco,
come fiore di pesco,
fece della sua vita un divino affresco.
Misericordia,
povertà e umiltà
furono le amiche più vere,
che usò per illuminare
le strade più nere.
La mitezza,
unita all’amorevolezza,
la usò per vincere
la dissolutezza e la grettezza.
Abbracciò la malattia
e la rese immagine autentica
dell’eccelsa armonia.
rese il creato un luogo amato
un fratello adorato, un amico fidato
finanche alla morte aprì le porte e la fece diventare sua consorte.
Esempio diretto e schietto di semplicità ed essenzialità,
una grande lezione ha lasciato all’umanità:
il tempo concesso va usato come riflesso di un Bene
senza compromesso.
Questo, per sempre,
il puro e fanciullesco Francesco.