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Costume e SocietàLetteratura

I presupposti soggettivi della confisca

Breve storia giuridica della confisca dei beni

Di Enzo Nobile e Francesco Donato Iacopino

Sino all’entrata in vigore della Legge nº 161 del 2017 che ha introdotto il comma 4 septies dell’articolo 12 sexies (La cosiddetta confisca senza condanna), l’unico presupposto soggettivo richiesto per l’operatività della confisca allargata era quello della condanna e del patteggiamento della pena, per uno dei reati espressamente indicati dallo stesso articolo 12 sexies.
Originariamente i reati presupposto della confisca allargata rispecchiavano, in diversa misura, la ratio della norma, identificata nella necessità di contrastare quei reati denuncianti una quasi professionalità nel reato, idonee a creare delle illecite accumulazioni di ricchezza e quindi a generare allarme sociale (associazione a delinquere, estorsione, usura, ricettazione, riciclaggio, e così via).
Successivamente all’entrata in vigore di tale tipo di confisca, però, si è assistito a un continuo ampliamento dei reati presupposti che ha portato al progressivo allontanamento dall’originaria ratio legis condivisa, anche, dalla Consulta nel 1994 a tal punto da indurla di suggerire al legislatore la strada da seguire per superare il vaglio di legittimità costituzionale.
Ampliamento, quello operato dal legislatore che si è esteso sin al punto di consentire l’applicazione di tale misura anche, ad esempio, alle condotte sanzionate dall’art. 416 del Codice Penale, quando vengono realizzate per commettere reati in materia di fabbricazione e commercio di beni usurpando titoli di proprietà industriale o a contraffare le denominazioni di origine geografica di prodotti agricoli, nonché le principali ipotesi di reato contro la Pubblica Amministrazione.
Ipotesi di reato per i quali non si riesce a ravvisare un legame con quelle che sono le riconosciute finalità della norma di contrasto alla criminalità organizzata e al reimpiego di capitali illecitamente accumulati.
Comunque, al di là delle perplessità sulla legittimità costituzionale di tali progressivi ampliamenti, dopo le modifiche della L. nº 161/2017 e la ristrutturazione operata dal Decreto Legislativo nº 18/2019, i reati presupposto della confisca allargata sono quelli di seguito indicati.
In primo luogo sono reati presupposto della confisca allargata, ovvero reati che comportano l’operatività della presunzione di illecito accumulo di ricchezze, per come meglio vedremo in seguito, tutti i reati previsti dal c. 3-bis dell’art. 51 del Codice di Procedura Penale, secondo quanto da ultimo previsto dalla L. nº 161/2017.
L’art. 51, c. 3 bis del CPP che, in primis, comprende le ipotesi di cui ai commi sesto e settimo dell’articolo 416 del CP, ovvero:

  • i casi in cui l’associazione è diretta a commettere taluno dei delitti di cui agli art. 600 (riduzione o mantenimento in schiavitù), 601 (tratta di persone), 601 bis (traffico di organi prelavati da viventi) e 602 (acquisto e alienazione di schiavi);
  • quelli in cui l’associazione è diretta alla commissione di uno dei delitti previsti dall’art. 12, c. 3 bis, del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, di cui al D.Lgs nº 286 del 25 luglio 1998 (l’ingresso clandestino in Italia);
  • quelli realizzati al fine di commettere uno dei reati previsti dagli art. 22, c. 3 e 4, e 22 bis, c. 1, della L. nº 91 del 1º aprile 1999 (Traffico di organi);
  • quelli realizzati al fine di commettere uno dei reati previsti dagli articoli 600 bis (Prostituzione minorile), 600 ter (Pornografia minorile), 600 quater (Detenzione di materiale pornografico realizzato con minori), 600 quater 1 (pornografia minorile), 600 quinquies (turismo volto allo sfruttamento sessuale di minori), 609 bis ( violenza sessuale), quando il fatto è commesso in danno di un minore di anni diciotto, 609 quater (atti sessuali con minori), 609 quinquies (corruzione di minorenne), 609 octies (violenza sessuale di gruppo), quando il fatto è quelli realizzati al fine di commettere uno dei reati previsti dagli articoli commesso in danno di un minore di anni diciotto, e 609 undecies (adescamento di minori).

Foto: altalex.com


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