Di Massimo Pedullà
Mille gli spilli
che in un attimo perforano
l’esser mio,
sento che dentro
tutto si abbatte
e collassa.
Povero illuso
pensante ad altro,
oltre il visibile,
nulla, se non attimi,
ed atomi
a congiungersi.
Umori e materia
ad inglobarsi,
per poi disintegrarsi
e ricongiungersi ancora,
tra il fluire di perpetua
linfa
che sgorga e si schianta,
tra il riso e l’abbandono
al pianto.
Foto: infinitynews.it