L’Archeoclub di Locri ricorda Giovanni Romeo a un mese dalla scomparsa
Dall’Archeoclub di Locri
La sede locrese dell’Archeoclub, a trenta giorni dalla scomparsa di Giovanni Romeo, già docente di filosofia presso il Liceo scientifico di Gioiosa Ionica e papà della vicepresidente Tiziana, vuole rivolgergli un pensiero.
Romeo è stato un uomo colto e, seppur in forma discreta, era un attento osservatore dei fenomeni sociali e culturali presenti nel nostro territorio e non solo.
Grande sostenitore dei giovani, aveva a cuore il loro futuro e voleva, in maniera incondizionata, far emergere la loro intelligenza e le loro potenzialità; prova di questo i tanti messaggi e pensieri spontanei dei suoi ex alunni, espressi sui social il giorno della sua dipartita, che lo definivano “punto di riferimento”.
Un ricordo affettuoso è espresso inoltre da Nicola Monteleone, presidente dell’Archeoclub locrese che, lo riporta a circa vent’anni fa.
Il mio ricordo è nitido e mi riporta agli anni spensierati della prima giovinezza, anni in cui, insieme a Tiziana, iniziavamo una nuova tappa della nostra vita, quella universitaria.
Sono stati anni intensi, faticosi e di confronto e, in quei periodi, tante sono state le volte in cui ho avuto modo di disquisire, di confrontarmi e di consigliarmi con Pepè Romeo.
Lo ricordo come una persona discreta, sensibile e fortemente legata alla famiglia.
Un uomo sempre pronto alla battuta e dotato di un’intelligenza vivace e altrettanto moderna, un autentico anticonformista!
Sicuro che dalla dimensione in cui ora ti trovi, continuerai a vegliare sulla tua famiglia e sulle persone a cui hai voluto bene, a te sia lieve la terra.