Proseguono le attività della Polizia di Stato nella provincia di Crotone, dove hanno arrestato un uomo che aveva all’interno della propria autovettura vari tipi di droga e molto contante e notificato un provvedimento cautelare nei confronti di una persona colpevole di comportamenti violenti in ambito famigliare.
Cocaina, hashish e denaro in auto: un arresto
Il quartiere Acquabona, recentemente interessato da una operazione della Squadra Mobile, che ha smantellato, con l’esecuzione di 12 misure cautelari, la più fiorente piazza di spaccio del capoluogo, viene costantemente attenzionato dagli agenti della Questura, per impedire il reiterarsi di ulteriori attività criminali.
Gli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno individuato un soggetto, noto per i suoi pregiudizi specifici, alla guida della sua auto, per cui lo hanno fermato per procedere al controllo dei documenti. L’insofferenza manifestata dall’uomo, un crotonese di 29 anni, ha indotto gli operatori a effettuare il controllo all’autovettura, all’interno della quale è stata rinvenuta la somma di oltre 4.000 € in contanti.
A seguito del rinvenimento del denaro, gli operatori hanno proceduto anche al controllo della sua abitazione, ubicata nelle immediate vicinanze, che ha consentito di ritrovare tre involucri contenenti complessivamente 131 grammi di cocaina, 86 grammi di hashish, un bilancino elettronico di precisione, e materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacente.
Si è proceduto, pertanto al sequestro dello stupefacente, nonché del denaro in quanto ritenuto provento dell’attività illecita, e l’uomo è stato denunciato in stato di arresto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, per detenzione al fine di spaccio di stupefacenti.
Maltrattamenti in famiglia: provvedimento cautelare per un crotonese
Gli agenti della Squadra Mobile hanno sottoposto un crotonese di 38 anni, indagato per maltrattamenti in famiglia, alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa famigliare con divieto di avvicinamento alla compagna, alla sua abitazione e a tutti i luoghi da lei frequentati.
Il provvedimento è stato emesso a seguito della denuncia della donna e dei conseguenti approfondimenti investigativi effettuati dalla Squadra Mobile, che hanno fatto luce su una situazione famigliare caratterizzata da reiterati maltrattamenti posti in essere dall’uomo, consistiti in diversi episodi di violenza sia fisica sia verbale, protratti per diversi anni.
Tale contesto era aggravato anche dalla assunzione di sostanze stupefacenti da parte dell’uomo (anche all’interno dell’abitazione) che quindi era solito manifestare comportamenti aggressivi verso la compagna, con minacce e violenze.
Pertanto, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, accogliendo le risultanze delle indagini, ha formulato richiesta di idonea misura cautelare al Giudice per le Indagini Preliminari, che ha emesso la misura del divieto dell’allontanamento dalla casa famigliare, con divieto di comunicazione con la persona offesa, che è stata notificata all’uomo, prontamente rintracciato.
