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Costume e Società

Conclusa la terza edizione del “festival delle fiabe” della Città di Locri

Riceviamo e pubblichiamo

Con il cuore pieno di gioia e tante emozioni si è conclusa la terza edizione del “festival delle fiabe” della Città di Locri.
Un’edizione riservata al mondo de Il piccolo principe all’interno della programmazione del progetto Raccontiamoci diversi dell’Associazione di Promozione Sociale Oasilandia, finanziato dall’Ambito territoriale di Locri a sostegno di progetti di inclusione sociale rivolti a minori e famiglie, promossi da soggetti del terzo settore.
Raccontiamoci diversi ha avuto come motivo conduttore il concetto del dialogo e il rispetto dell’altro. Tutto ciò espresso grazie al festival, ai laboratori, alle attività e ai percorsi avviati con specialisti, alle azioni contro la dispersione scolastica, il rafforzamento e potenziamento della lingua italiana per stranieri, e i laboratori di burattini e manualità con lo spettacolo finale Terra di Angelo Gallo del Teatro della libellula andato in scena il 25 marzo e che ha coinvolto centinaia di bambini delle scuole elementari.
È la referente del progetto di Oasilandia Stefania Caracciolo che, durante le attività finali a Palazzo della cultura, ha detto: «Con Raccontiamoci diversi il concetto importante è stato quello di riprendere il dialogo con noi stessi e con le nostre emozioni. Per poterlo fare anche con gli altri in un mondo dove la diversità è ricchezza, l’unica cosa che dobbiamo osteggiare è l’uso smodato del cellulare che ci appiattisce, impedendoci di fantasticare. Mentre – rivolgendosi ai ragazzi- possiamo notare come in queste attività, con la lettura, i momenti di aggregazione, il teatro e i laboratori tutto diventa diverso e significativo per conoscere l’altro e conoscere il mondo.»
E la tre giorni del festival delle fiabe ha messo in evidenza proprio l’altro grazie al lavoro di Antonella Iaschi che ha coordinato le fasi dei laboratori e degli incontri e la collaborazione de I girasoli della Locride guidati dalla presidente Irma Circosta e il prezioso supporto dell’ideatore del carro Mi sei caro de Il piccolo principe, Paolo Campolo, aiutato dal volontario Francesco Calveri e dai genitori dei ragazzi.
Visita alla Fondazione Zappia del garante dei disabili Ernesto Siclari, che ha conosciuto la realtà locridea e avviato un confronto con l’amministrazione locrese.
Spazio agli incontri nella biblioteca comunale Incorpora con le scuole materne e primarie dell’Istituto De Amicis Maresca con Daniela Bertini, l’attrice de La Bici delle Storie, che ha presentato il libro della collana AMarianeve e La scuola degli Elfi.
Riflessioni e divertimento con la fiaba al Kamishibay Il Leone CiccioNe della collana Un mondo di Fiabe e poi per i ragazzi delle scuole superiori l’incontro con l’autrice Gemma Messori con Fiabe di due vite, narrazioni per riflettere sull’importanza di continuare ad amare la vita e credere nei sogni, qualsiasi cosa ci accada.
Conclusioni in grande alla presenza dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Locri Domenica Bumbaca il 24 marzo con Il Piccolo Principe dove La Banda Lettori dei Girasoli della Locride, Rossella Scherl, Daniela Bertini e Gemma Messori hanno dato voce alla meravigliosa fiaba di Antoine de Saint Exupéry per grandi e piccini animando i messaggi del Il Piccolo Principe. A seguire gran finale con il raduno Special Olympics degli Atleti dell’Associazione Sportiva Dilettantistica I Girasoli della Locride e quello a tema Piccolo Principe dei ragazzi dell’Oratorio Santa Caterina.

Redazione

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