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Siderno commemora il 79º anniversario della Liberazione: omaggiando Matteotti e Gramsci

L’Amministrazione Comunale di Siderno ha emesso un invito sentito alla cittadinanza per partecipare alla solenne cerimonia di celebrazione del 79º anniversario della Liberazione dal nazifascismo. L’evento avrà luogo giovedì 25 aprile, con ritrovo previsto davanti al palazzo municipale.
La giornata commemorativa prenderà il via alle 10:30 con la partenza del corteo dal palazzo municipale, che si dirigerà verso via Giacomo Matteotti. In questa via e in via Antonio Gramsci, verranno scoperte due targhe donate dalla sezione cittadina dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Queste targhe, dotate di un codice QR, conterranno le biografie dei due illustri protagonisti della Resistenza italiana.
La prima targa sarà dedicata a Matteotti, figura di spicco del Partito Socialista Italiano, brutalmente ucciso nel 1924 per mano dei sicari fascisti. La sua storia, fatta di impegno politico e strenua lotta contro il regime fascista, sarà ricordata con un breve ritratto biografico consultabile tramite il codice QR.
La seconda targa sarà invece dedicata a Gramsci, fondatore del Partito Comunista Italiano, imprigionato dal regime fascista per undici anni e deceduto nel 1937. Il suo contributo alla lotta antifascista e il suo lascito intellettuale saranno celebrati attraverso un’esposizione della sua vita e del suo pensiero, accessibile tramite il codice QR.
Il corteo poi si dirigerà verso piazza Vittorio Veneto, dove avverrà la deposizione della corona d’alloro al monumento ai Caduti. Qui, nel rispetto della memoria di coloro che diedero la vita per la libertà, verrà osservato un momento di silenzio e sarà eseguito l’alzabandiera.
La cerimonia commemorativa culminerà con i discorsi celebrativi, ai quali prenderanno parte il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale, gli Assessori, i Consiglieri Comunali, le Forze dell’Ordine, i rappresentanti dell’ANPI e di altre associazioni.
Con questa iniziativa, l’ANPI e il Comune di Siderno intendono promuovere e valorizzare la conoscenza e lo studio del pensiero di due figure di spicco della Resistenza italiana, Giacomo Matteotti e Antonio Gramsci, il cui sacrificio e impegno hanno contribuito a plasmare l’Italia democratica e antifascista che conosciamo oggi.

Oὐδείς

Oὐδείς (pronuncia üdéis) è il sostantivo con il quale Ulisse si presenta a Polifemo nell’Odissea di Omero, e significa “nessuno”. Grazie a questo semplice stratagemma, quando il re di Itaca acceca Polifemo per fuggire dalla sua grotta, il ciclope chiama in soccorso i suoi fratelli urlando che «Nessuno lo ha accecato!», non rendendosi tuttavia conto di aver appena agevolato la fuga dei suoi aggressori. Tornata alla ribalta grazie a uno splendido graphic novel di Carmine di Giandomenico, la denominazione Oὐδείς è stata “rubata” dal più misterioso dei nostri collaboratori, che si impegnerà a esporre a voi lettori punti di vista inediti o approfondimenti che nessuno, per l’appunto, ha fino a oggi avuto il coraggio di affrontare.

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