“Cronaca Vera” raccoglie l’appello di don Francesco Carlino per la sicurezza sulla SS106
Il grido di dolore di don Francesco Carlino per l’inadeguatezza della Strada Statale 106, la strada della morte, è al centro di un articolo presente all’interno dell’edizione di questa settimana di Cronaca Vera, a firma del collega Antonello Lupis, responsabile per la Calabria del settimanale nazionale di cronaca, attualità e costume, diretto dal giornalista Giuseppe Biselli.
Don Carlino ha richiamato l’attenzione delle Istituzioni sull’ennesimo incidente mortale che è costato la vita a due giovani della Locride, Davide e Gabriele Origlia, che seguono di poco un altro spaventoso incidente mortale che ha coinvolto Alfredo Fragomeli, comandante della Polizia Municipale di Roccella Jonica, e i coniugi Silvestro Romeo, sottoufficiale dei carabinieri, e Giusy Bruzzese, dipendente comunale.
Quanti altri devono morire sulla strada maledetta? titola l’articolo di Cronaca Vera.
I numeri sono inesorabili. Nei primi tre mesi del 2022 sono 12 le vittime della tristemente conosciuta SS106, un’arteria viaria che ormai semina lutti lungo un percorso pieno di pericoli. Nei giorni scorsi, tra gli altri incidenti, anche quello che ha visto coinvolte quattro persone, al bivio che dalla SS106 che porta a Platì.
Percorrere la SS106 è un rischio. La manutenzione appare in molti tratti inadeguata. I controlli non appaiono consoni e, in alcuni casi, l’autovelox viene impiegato per fare cassa.
Altre sono le criticità che ci sono e che da anni sono segnalate anche da Comitati di Cittadini. Anche la Chiesa si è battuta per chiedere una soluzione. Da ultimo don Carlino, che potete leggere su Cronaca Vera.
Foto di copertina di Domenico Scali
