ADVST
AttualitàCittà Metropolitana

Ultime dalla Metrocity: la pedemontana, gli studenti ucraini e il solstizio d’estate


Edil Merici

Proseguono le attività della Città Metropolitana di Reggio Calabria, la cui giunta, guidata dal sindaco facente funzioni Carmelo Versace, è stata impegnata nella presentazione della nuova pedemontana, l’accoglienza degli studenti ucraini a Palazzo Alvaro e la celebrazione del solstizio d’estate attraverso la manifestazione M’illumino di meno….

“Pedemontana, occasione di riscatto dei borghi interni”: la Metrocity risponde presente

Il sindaco metropolitano ff Versace, ha concluso i lavori del convegno Infrastrutture per la mobilità: Pedemontana, occasione di riscatto dei borghi interni, organizzato dal Coordinamento delle associazioni culturali Progetto Città della Piana nell’aula del consiglio comunale di Oppido Mamertina.
Al dibattito, moderato da Enzo Mileto, hanno preso parte anche gli organizzatori Aldo Polistena e Armando Faci, Bruno Barillaro, sindaco di Oppido Mamertina, Aurelio Misiti, ex sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Mariano Mazzullo dell’associazione Ci siamo rotti, Giuseppe Zampogna, sindaco di Scido, consigliere metropolitano e presidente dell’Associazione dei sindaci della Piana, e Francesco Cosentino, primo cittadino di Cittanova e presidente del comitato direttivo dell’assemblea dei sindaci.
Per l’inquilino di Palazzo Alvaro «la Pedemontana, anche se diversa da quella progettata 40 anni fa, va protetta e non demolita. Abbatterla, di certo, non risolverebbe il problema di collegamento fra i borghi interni. Piuttosto – ha aggiunto – va corretto il tiro, provando a fare uno studio di fattibilità da inserire nel prossimo Piano strategico della Città Metropolitana per provare a darle, quanto meno, una prospettiva. È un’opera pensata e realizzata ai tempi in cui c’era l’ex Provincia e, sicuramente, avrebbe meritato maggiore attenzione da parte di chi, all’epoca, si candidava per garantire gli interessi di questo territorio. Ma rimuginare sul passato non serve, non è tempo di polemiche. L’obiettivo, invece, è quello di cercare di risolvere i problemi e dotare anche soltanto di una strada in più i circa 1.800 chilometri di arterie attualmente gestite dalla Città Metropolitana.»
Versace, nel corso del suo intervento, ha sottolineato come «siano ormai passati 40 anni a discutere di Pedemontana. Se vogliamo cambiare il Paese – ha affermato – dobbiamo pensare in grande. Non servono più le promesse di realizzare opere che servano, nel frattempo, soltanto ad aumentare il gap con le grandi città. La politica – ha ribadito – deve assumersi, una volta per tutte, le proprie responsabilità. Noi siamo in trincea e, secondo le linee d’indirizzo del sindaco Giuseppe Falcomatà dettate sin da suo primo insediamento, siamo sempre al fianco dei cittadini mettendoci la faccia e facendoci carico dei problemi di ogni territorio. Ciò, però, com’è evidente, non basta. La Città Metropolitana di Reggio Calabria è un ente di programmazione, unico in Italia, a non godere delle funzioni delegate dalla Regione. E non è un problema di colore politico. È una questione oggettiva. Dai 20 milioni di euro appannaggio dell’ex Provincia per la questione viabilità siamo passati a zero trasferimenti in bilancio per la Città Metropolitana. Ed è normale che non si possa rischiare la vita per una buca. Non abbiamo fonti dirette su cui attingere. Il fatto di fare ogni sforzo che è nelle nostre corde e nelle nostre possibilità è un atto dovuto e necessario. A volte non si riesce a farlo per mancanza materiale di risorse. Per questo motivo, ho chiesto al Ministro dei Trasporti di prendersi in gestione dalla Strada Provinciale 1 alla 9, perché solo attraverso un ritorno delle competenze all’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade Statali potremo contare su una manutenzione straordinaria e ordinaria delle nostre strade.»
L’occasione è servita al sindaco metropolitano facente funzioni per affrontare altri nodi particolarmente importanti per l’area della Piana come, ad esempio, «la necessità di puntare sul retroporto di Gioia Tauro e sul riordino e rilancio dei presidi ospedalieri territoriali per garantire, almeno in quelli strutturalmente idonei e lontano da logiche campanilistiche, un primo soccorso adeguato alle esigenze del territorio prescindendo dalla costruzione dell’Ospedale unico di Palmi.»
Quindi Versace ha dedicato ampio spazio alle iniziative che interessano direttamente il Comune e la comunità di Oppido Mamertina: «La Città Metropolitana, per quanto di sua competenza, ha pronto il progetto esecutivo, da 2 milioni di euro, per il lotto 2 della scuola. Faremo da intermediari con la Regione, insieme ai consiglieri metropolitani oltre qualsiasi schieramento, affinché si trovino tutte le risorse utili a completare il lotto numero 1.»
Capitolo a parte riguarda il Palloncino di Oppido: «L’ex Provincia fece un investimento da 300mila euro per un’opera di fatto rimasta incompleta. Non è ammissibile. Come Città Metropolitana abbiamo acquisito i terreni su cui sorge la struttura e con il Credito sportivo, con quale ci lega una fitta e proficua interlocuzione, intercetteremo le somme per rimetterla in sesto e consegnarla ai cittadini di Oppido e delle zone limitrofe. Infine – ha concluso l’inquilino di Palazzo Alvaro – attraverso una strategia che ha responsabilizzato e unito i Comuni in una sorta di mutua assistenza, anche qui si attingerà ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per un progetto di ammodernamento armonico e verde che investirà il comprensorio di un finanziamento complessivo per 2,8 milioni di euro.»

Studenti ucraini accolti in visita a Palazzo Alvaro

Una visita d’eccezione a Palazzo Corrado Alvaro. La sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria ha accolto un gruppo di 50 studenti provenienti dall’Ucraina, ospiti da un mese della comunità parrocchiale di San Nicola di Bari a Roccella Jonica. Dopo una visita al Museo Nazionale, dove hanno avuto modo di apprezzare la bellezza dei Bronzi di Riace, accompagnati dal Parroco Padre Francesco Carlino, i ragazzi sono stati accolti a Palazzo Corrado Alvaro, direttamente all’interno della Sala Consiliare Leonida Repaci dove, alla presenza dei Consiglieri Giuseppe Ranuccio e Rudi Lizzi, hanno consegnato una bandiera dell’Ucraina al sindaco facente funzioni Carmelo Versace.
«È stato un grande onore per noi poter accogliere questi ragazzi – ha affermato Versace – per l’intera comunità della Città Metropolitana è stato un momento di altissimo valore civico che ci ha ricordato, attraverso il racconto della loro tragica esperienza, il dramma che sta vivendo ormai da mesi un intero popolo. Accogliendoli nella massima assise della Città Metropolitana abbiamo affermato con forza la nostra vicinanza al popolo ucraino e la piena solidarietà delle istituzioni territoriali.»
Il gruppo di studenti ucraini da qualche settimana è ospite di una struttura sul territorio di Roccella Jonica. Sono stati proprio gli Ucraini da tempo residenti nella cittadina jonica ad attivare i canali per assicurarne l’accoglienza in Italia.
Un progetto che si basa puramente sul volontariato, grazie alle donazioni di viveri e beni di prima necessità che provengono dalle altre associazioni del comprensorio, dalla Confederazione Generale Italiana del Lavoro, con il supporto dei dirigenti Mimma Pacifici e Gregorio Pititto, quest’ultimo anche presente alla visita odierna a Palazzo Alvaro, dall’Amministrazione comunale di Roccella, guidata dal Sindaco Vittorio Zito e dalla rete di solidarietà attivata sul territorio.

A Reggio Calabria il Solstizio d’estate nel segno dei giovani

L’arrivo dell’Estate è stato salutato al Planetario Pythagoras con la premiazione del concorso nazionale M’illumino di meno… per riveder le stelle – Monitoraggio dell’inquinamento luminoso.
L’organizzazione, nell’ambito del Protocollo di Intesa tra Ministero dell’Istruzione e Società Astronomica Italiana, vede la collaborazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e con la Città Metropolitana di Reggio Calabria. Il protocollo assegna al planetario Pythagoras le attività didattiche e divulgative.
La settimana nazionale dell’Astronomia è un appuntamento atteso e importante per le scuole, invitate a diffondere tra i giovani la conoscenza del cielo e della ricerca astronomica, per motivarli e orientarli alla scoperta delle opportunità formative e professionali offerte dallo studio delle discipline scientifiche. L’iniziativa si è chiusa quindi a Reggio Calabria con la premiazione delle scuole vincitrici.
Presenti all’iniziativa sia il presidente nazionale della SAIt Roberto Buonanno sia Roberto Ragazzoni per l’Istituto Nazionale di Astrofisica.
La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha espresso profonda soddisfazione sia per il livello e il prestigio raggiunti dalla virtuosa realtà del Planetario sia per il crescente riconoscimento nazionale del valore delle sue attività. Un’eccellenza che, a sua volta, produce eccellenze formando e appassionando, da anni, numerosi studenti a un argomento, quello dell’astronomia, affatto semplice e scontato.
Gli interventi di Buonanno e Ragazzoni, di fronte a una attenta platea, hanno evidenziato alcuni degli aspetti più suggestivi e affascinanti di questa scienza che mai smette di stupire nella sua opera di continua ricerca. Presenti, tra i vincitori del concorso, studenti e studentesse, anche giovanissimi, provenienti da varie regioni del nord, come Piemonte, Friuli e Lombardia, ad esempio, a dimostrazione che il cielo e le stelle annullano le distanze e le apparenti differenze territoriali. Il primo premio è toccato a una reggina, Ilenia Trunfio, studentessa del Liceo Da Vinci.
Il concorso prevedeva una vera e propria caccia alle costellazioni naturali perdute e gli studenti, attraverso una carta del Cielo che è stata loro fornita, dovevano individuare, dalle loro postazioni di osservazione le stelle visibili e riportarle su un modulo. La valutazione delle schede è stata fatta tenendo conto del numero di osservazioni effettuate; della varietà dei luoghi di osservazione e della correttezza delle rilevazioni.
Ilenia Trunfio si è distinta proprio nella sua capacità di produrre numerose e accurate osservazioni che, comparativamente, hanno consentito di verificare fattivamente la problematica dell’inquinamento luminoso; tematica cui il concorso voleva sensibilizzare. Un prezioso traguardo che premia sia una studentessa brillante, che vanta nella sua carriera scolastica una media di dieci decimi in fisica e matematica, sia la Città di Reggio Calabria che, in astronomia, può dire veramente di essere in cima alle classifiche. La SAIt reggina rappresentata dalla vivace professoressa Angela Misiano, ancora una volta ha dato prova del valore oggettivo della sua costante e tenace attività.


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button