Scritta una delle pagine più brutte della storia del calcio a Roccella Jonica
Locride in pillole
Di Pino Gagliano
Una delle pagine più brutte della Storia del Roccella Calcio si è consumata ieri. Era l’occasione della prima, di Coppa Italia. Il Roccella doveva ospitare il Bivongi per il secondo turno, ma al campo, oltre a non presentarsi la squadra di casa, quella ospite è stata costretta ad attendere fuori assieme alla terza arbitrale composta da Dario Millea di Catanzaro, Matteo Varacalli e Mirko Cardia di Locri. Sì, fuori, in quanto la struttura, quantunque aperta alla mercè di chichessia, presentava una devastazione assoluta, con arredi divelti, pavimenti insozzati ed escrementi alle porte che impedivano un accesso salutarmente sicuro agli unici atleti presenti. In quasi cent’anni di storia, non si era mai vista una cosa del genere. Peraltro la struttura vicina, il Palazzetto dello Sport era gremita di migranti e tra qualche giorno, dovrebbero riprendere le attività sportive in una comunità dove gli sfoghi per ragazzi non sono tanti. Il Calcio, a Roccella, sono anni che si trascina, dopo i fasti della D, e interessa a pochi.
