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Costume e Società

L’Eredità Futurista della Calabria: Tra Arte, Letteratura e Memoria

La Calabria ha avuto un ruolo significativo nell’Avanguardia futurista, con artisti e scrittori che hanno contribuito al movimento. Umberto Boccioni, insieme ad altri talenti calabresi come Antonio Marasco, Enzo Benedetto, Armiro Yaria, Michele Berardelli, Angelo Savelli, Orazio Pigato, e molti altri, hanno dato un contributo importante al panorama artistico e culturale. Le opere di questi artisti, insieme ad altre collezioni, sono ora esposte al Museo del Presente di Rende, grazie alla generosità del mecenate Roberto Bilotti.
Il futurismo calabrese non si limita solo alle arti visive, ma abbraccia anche la letteratura e la poesia, con figure come Piero Bellanova, Luigi Gallina, Giuseppe Carrieri, e molti altri. Questi autori hanno arricchito il movimento con la loro creatività e originalità, contribuendo alla sua diversità e vitalità.
Boccioni, nativo della Calabria, ha svolto un ruolo fondamentale nella diffusione del futurismo nella regione, ispirando una ricostruzione futurista in vari settori. Il movimento futurista è stato promosso attivamente da Filippo Tomaso Marinetti, che ha organizzato eventi e manifestazioni per diffonderne gli ideali. Nel corso degli anni, la Calabria è diventata uno dei centri principali del futurismo in Italia, con mostre e iniziative che hanno valorizzato l’eredità di questo movimento.
La figura di Ala Marinetti, figlia di Marinetti e Benedetta Cappa, è stata particolarmente significativa nel mantenere viva la memoria del futurismo. La sua dedizione e il suo impegno nel promuovere gli ideali futuristi hanno contribuito a diffondere la conoscenza di questo movimento in tutto il mondo. La sua scomparsa, avvenuta dopo la trasmissione F.T. Marinetti su RAI 3, nella quale era apparsa in un documento della Rai, nella seconda puntata di Inimitabili in onda la sera della domenica di Pasqua, sei mesi prima della grande mostra che la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma dedicherà al Futurismo, è stata un momento di tristezza per tutti coloro che hanno amato e apprezzato il suo lavoro.
Al funerale di Ala, i famigliari hanno reso omaggio alla sua straordinaria vita e al suo spirito indomito. Attraverso le loro parole, hanno celebrato la sua vitalità, la sua gentilezza e la sua passione per la vita. Ala sarà ricordata come una figura iconica del futurismo, il cui contributo alla cultura e all’arte rimarrà indelebile nella storia.

Oὐδείς

Oὐδείς (pronuncia üdéis) è il sostantivo con il quale Ulisse si presenta a Polifemo nell’Odissea di Omero, e significa “nessuno”. Grazie a questo semplice stratagemma, quando il re di Itaca acceca Polifemo per fuggire dalla sua grotta, il ciclope chiama in soccorso i suoi fratelli urlando che «Nessuno lo ha accecato!», non rendendosi tuttavia conto di aver appena agevolato la fuga dei suoi aggressori. Tornata alla ribalta grazie a uno splendido graphic novel di Carmine di Giandomenico, la denominazione Oὐδείς è stata “rubata” dal più misterioso dei nostri collaboratori, che si impegnerà a esporre a voi lettori punti di vista inediti o approfondimenti che nessuno, per l’appunto, ha fino a oggi avuto il coraggio di affrontare.

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