Di Massimo Pedullà
Come farei senza la luce
del tuo sguardo?
Perché sognarti,
dopo tanto viverti accanto,
e nello stesso sogno
risognarti ancora?
È un numero crescente
di sensazioni,
un addizionarsi di sentimenti,
rinnovati dall’antico stupore,
una grandezza di unità
e fusione,
semplicemente un amore.
Il viver senza di te
è un pensiero che non so immaginare,
un non ritorno,
come sarebbe tuffarsi
nell’oscurità e rimanere
nelle tenebre eterne.
Ormai sei l’esser mio,
il mio riflesso,
la mia vetta dagli infiniti spazi.
Foto: studenti.it